Revocato il premio di Ambasciatrice della coscienza ad Aung San Suu Kyi
L’organizzazione umanitaria Amnesty International ha revocato la sua massima onorificenza al leader de facto birmano, Aung San Suu Kyi, per aver ‘tradito i valori per cui un tempo si era battuta’, facendo riferimento alle violenze e deportazioni a cui è stata costretta la minoranze islamiche Rohingya in Myanmar