Diritti. Una lotta bianca di cui non dovremmo mai accusarne la stanchezza
È possibile che i diritti fondamentali dell’individuo siano in balia dell’ideologie e della politica? È possibile che la società avanzi o retroceda (in barba a tutte le conquiste realizzate nel frattempo, spesso a spese di vite umane dedicate alla causa) a seconda dei “residenti” delle istituzioni, se progressisti o conservatori? È possibile che non si giunga mai definitivamente al suggellamento del rispetto reciproco, perché di questo si tratta in sintesi