22 aprile. Ripristiniamo la nostra terra
22 aprile, Giornata della Terra, al motto di Restore Our Earth che traduciamo con un grossolano ma, ci sembra, efficace Ripristiniamo la nostra terra, suggerita anche dai numeri che ci descrivono il nostro pianeta in totale sofferenza: circa il 25% della superficie terrestre è stata danneggiata; ogni anno si perdono 24 miliardi di tonnellate di terreno fertile, in gran parte a causa di pratiche agricole insostenibili, a cui si aggiungono le emissioni di gas serra prodotte per il 18,4% direttamente da agricoltura e silvicoltura.
Un solo giorno, dunque, per ricordarci che l’azione deve essere costante non è sufficiente: l’evento dell’edizione Earth Day 2021 inizierà il 20 aprile: tre giorni per partecipare e seguire le manifestazioni che si terranno in gran parte del mondo, attraverso le piattaforme dell’organizzazione.
Così il programma
20 aprile
L’Earth Day 2021 inizia con un vertice globale sul clima giovanile guidato da Earth Uprising , in collaborazione con My Future My Voice, OneMillionOfUs e centinaia di giovani attivisti per il clima.
Il vertice mondiale della gioventù consisterà in pannelli, discorsi, discussioni e messaggi speciali con i giovani attivisti per il clima di oggi, tra cui Greta Thunberg, Alexandria Villaseñor e Licypriya Kangujam.
La sera del 20 aprile, l’Hip Hop Caucus e i suoi partner presenteranno il vertice virtuale We Shall Breathe. Questo evento digitale esaminerà la giustizia climatica e ambientale, collegando la crisi climatica a questioni di inquinamento, povertà, brutalità della polizia e pandemia, il tutto all’interno di un quadro di giustizia razziale.
21 aprile
Education International guiderà il Teach for the Planet: Global Education Summit.
Il vertice virtuale multilingue si estenderà su diversi fusi orari e presenterà attivisti di spicco di ogni continente, incentrati sul ruolo cruciale che gli educatori svolgono nella lotta al cambiamento climatico e sul motivo per cui ora abbiamo bisogno di un’educazione climatica trasformativa.
22 aprile, giorno della Terra
Parallelamente al vertice globale sul clima dell’amministrazione Biden, EARTHDAY.ORG avrà il suo secondo evento digitale Earth Day Live. Lo spettacolo globale inizia alle 12:00, ora di New York.
Workshop, tavole rotonde e spettacoli speciali si concentreranno su Restore Our Earth: saranno trattati i processi naturali, le tecnologie verdi emergenti e il pensiero innovativo in grado di ripristinare gli ecosistemi del mondo.
Altri argomenti includeranno:
• Alfabetizzazione climatica e ambientale
• Tecnologie di ripristino del clima
• Sforzi di rimboschimento
• Agricoltura rigenerativa
• Equità e giustizia ambientale
• Scienza dei cittadini
• Pulizie e altro ancora.
Leader mondiali del clima, attivisti di base, innovatori senza scopo di lucro, leader di pensiero, leader del settore, artisti, musicisti, influencer e leader di domani verranno a spingerci verso un mondo migliore.
Nell’ambito di Agricoltura rigenerativa segnaliamo la maratona di 24 ore organizzata dalle Nazioni Unite Future Food Institute e Fao e-learning Academy organizzano Food for earth, la marcialonga digitale globale sulla Sostenibilità che giunge alla sua seconda edizione. Una staffetta virtuale a livello mondiale che unirà l’Est con l’Ovest coinvolgendo imprenditori, startup, scienziati, giornalisti, giovani leader, policymakers, consulenti, agricoltori che si confronteranno sulle migliori soluzioni alimentari sostenibili.
Dall’Italia
‘Food for earth‘ vedrà tra le tante partecipazioni il collegamento con Pollica (ricordando il Sindaco Pescatore, Angelo Vassallo), già protagonista nel settembre 2020 come luogo simbolo del rispetto per l’ambiente e della legalità e culla della Dieta Mediterranea con il primo Boot Camp italiano per formare i Climate Shapers, ragazzi e ragazze che desiderano diventare promotori e promotrici dei principi della sostenibilità attraverso soluzioni concrete per combattere la crisi climatica partendo dai sistemi agroalimentari.
Il Forum dei Giovani con i ragazzi delle scuole e il sindaco Stefano Pisani dalla spiaggia del Silento (che si fregia del premio Cinque Vele di Legambiente) terranno una lezione sul Pianeta focalizzandosi sull’importanza della Dieta Mediterranea intesa some espressione di uno stile di vita improntato sull’armonia tra l’uomo e l’ambiente.
