Job&Orienta. Alla scoperta della propria radice
Non c’è giovane che oggi non sappia cosa sia il “job”, e nei loro discorsi ne parlano come una chimera, un qualcosa che non c’è più. Eppure non mancano le iniziative, le promozioni e presentazioni per incontrare questo…introvabile. Ma la vita è una sfida e se non si sa affrontarla non si vincerà mai nessuna battaglia.
Come ogni anno a Verona si presentano opportunità sempre nuove che orientano le nuove generazioni, partendo dalla scuola, a formare ed a essere pronti ad iniziare i lavori che oggi interessano i giovani. Il titolo di questa manifestazione è Il lavoro che vorrei e per questo vengono presentati corsi di orientamento, innovazione, crescita sostenibile e qualità nella scelta dell’impegno che si vuole percorrere. I programmi inseriti in questa rassegna toccano campi che riguardano la cultura tramite convegni, dibattiti, workshop, laboratori interattivi, simulazioni, spettacoli.
Forse è esagerato definire tutto ciò una battaglia ma cercare di crearsi un futuro è credere ciecamente in se stessi, senza vivere in solitudine le scorciatoie che non ci porteranno da nessuna parte. In ognuno di noi c’è una radice che merita di non rimanere sepolta, anzi deve essere preservata perché forse è il solo modo per un futuro migliore. Affrontare dunque questa ricerca del lavoro è l’unico modo per arricchire la nostra vita, ed è così che in fondo troveremo la via più consona a vedere realizzati i nostri sogni.
Verona diventa così con la fiera Job&Orienta, la casa dove tanta gioventù cerca di scegliere i progetti per quel futuro che i più giudicano oscuro ma che, nonostante difficoltà e pericoli, tanti ragazzi sanno e vogliono spingersi oltre e pensandoci bene certe volte si riesce a centrare un obiettivo usando prima di tutto la pazienza e poi l’immaginazione. Bisogna sempre crederci e poi condividere con altri quel risultato raggiunto.
Questa manifestazione è anche una rassegna espositiva con la presenza dei lavori fatti nelle scuole, negli enti di formazione nelle Università, nei centri per l’impiego e nelle varie istituzioni che orientano verso i nuovi mestieri.
Via dunque alla ricerca di quelle possibilità che ci vengono offerte per andare incontro all’occupazione ed entrare a pieno diritto nel flusso dell’economia.
Ogni iniziativa che apra le porte a cambiamenti è uno strumento fondamentale che può aiutare a risolvere tanti problemi anche perché il nostro paese deve fare, in questo momento, ancora molta strada.
Il salone Job&Orienta apre dunque i battenti il 28-29-30 novembre 2019, benvenuti a tutti i giovani perché “Chi cerca trova, ed il futuro sarà suo”