L’audacia e il coraggio di Parastoo Ahmadi
La cantante iraniana Parastoo Ahmadi, ha trasmesso in diretta streaming su YouTube del concerto che ha tenuto, in abito da sera e senza velo, in una sala da concerto vuota. E in meno di 24 ore, il video generato ha fatto il giro del mondo, condiviso sui social network, Instagram e TikTok in testa, da milioni di persone.
L’esibizione, Karvansara Concert, sul canale dell’artista che conta quasi 40mila iscritti, della durata di poco meno di mezz’ora, è avvenuta il 12 dicembre 2024, in un tipico caravanserraglio iraniano (da cui la parola Karvansara), un tempo locanda per i viaggiatori sulla via della seta
Parastoo Ahmadi, accompagnata da 4 musicisti, ha indossato per l’occasione un lungo abito nero con spalline e ha lasciato i capelli sciolti, liberati dal velo, contravvenendo alle leggi iraniane che vuole, come è noto, la testa e altre parti del corpo femminili coperte.
La reazione delle autorità non si è fatta attendere. Secondo l’agenzia di stampa iraniana Mizan, Parastoo Ahmadi e il suo team di produzione sono accusati di aver organizzato un “concerto illegale” e “non conforme agli standard legali e culturali del Paese”. Per euronews.com, il giorno successivo, il 13 dicembre, l’abitazione di Parastoo Ahmadi è stata perseguita e la cantante è stata convocata dall’ufficio del procuratore di sicurezza di Teheran per un interrogatorio. La dichiarazione della magistratura che ne è seguita sembra non aver specificato quali accuse potrebbero essere mosse nei confronti della cantante e della squadra di produzione, ma il video non è stato rimosso da YouTube, almeno non mentre scriviamo.
In Iran, come dicevamo, alle donne è proibito mostrare in pubblico i capelli, alcune parti del corpo, né possono cantare, tranne, come è stato ammesso negli ultimi anni, per una platea esclusivamente femminile. Regole che Parastoo Ahmadi ha volutamente sfidato, come fanno tante donne e uomini in nome del movimento Donna vita e libertà, nato sulla scia della morte Mahsa Amini, la giovane non ancora ventitreenne morta in carcere nel 2022, durante la detenzione per portare il velo in modo scorretto.
La cantante è stata ammirata per “l’audacia e il coraggio”, come hanno commentato i tanti utenti del web. E sono molti gli attivisti che hanno assimilato il concerto ad atto politico, d’altronde conclamato dalla stessa Parastoo Ahmadi, la quale, nel video, si presenta come una “rondine”, esprimendo la sua volontà di “cantare per la gente che amo e cantare il mio Paese che amo profondamente, l’Iran. È un diritto che non posso ignorare”.
Gli interessati alla visione del concerto possono cliccare QUI.
Immagine: la cantante iraniana Parastoo Ahmadi durante il concerto trasmesso in diretta su YouTube con il quale, ha sfidato le leggi iraniane