Gli Stati Uniti accettano l’opzione genere X sui documenti d’identità

Gli Stati Uniti d’America accettano che le persone che non si riconoscono nel genere binario lo indichino sul proprio passaporto con la lettera X, conferendo loro dignità civica.

Dal 2022, come aveva dichiarato nell’estate scorsa il segretario di Stato, Antony Blinken, sui documenti d’identità sarà inserita la categoria “non-binarie, intersessuali e di genere non conforme al genere, dove gli americani potranno indicare il proprio genere di preferenza, anche se diverso da quello di nascita senza presentare documentazione medica.

“Promuovere la libertà, la dignità e l’uguaglianza di tutte le persone, comprese le persone Lgbtqi – aveva concluso Blinken.

Joe Biden, attuale presidente degli Usa, lo aveva promesso durante la campagna elettorale quando si disse preoccupato per il fatto che senza una documentazione medica che confermasse la transizione di genere le persone trans gender e non binarie rischiavano di vedersi negare l’occupazione, l’alloggio e i diritti civili compreso quello del voto.

Nel mondo l’opzione genere X sui documenti di identità è già in vigore in circa 11 Stati.