Categoria: mondi e orizzonti

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Il grande carnevale di Dakar

Il Grande Carnevale di Dakar, la tradizionale manifestazione, ogni ultima settimana di novembre. La manifestazione svolge un ruolo cruciale nella conservazione del patrimonio culturale del Paese e, quest’anno più che mai – di volano dello sviluppo economico delle comunità locali nel Paese il più visitato dell’Africa occidentale la cui parole chiave è ‘teranga’, ossia accoglienza

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Green Mosul. Da un solo tweet, una esemplare realtà

Omar Mohammed, l’autore del famoso blog Mosul Eye aveva lanciato l’idea di Green Mosul con un tweet nel 2020. Il tweet si è trasformato in un progetto concreto: la piantumazione di 5mila alberi nella città irachena per la rinascita della città, per ricostituire la comunità e per affrontare i cambiamenti climatici

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Dal primo cargo di petrolio alla COP 26

Il 19 novembre 1861 salpava dal porto di Philadelphia la nave da carico Elizabeth Watts con destinazione Londra, portava petrolio ed è considerato il primo cargo al mondo a trasportare l’oro nero dagli Stati Uniti all’Europa. 160 anni di industrializzazione, progresso sì ma mutamenti climatici. Gli aumenti delle temperature in Italia (regioni e città). La vittorie se pur parziali della COP 26

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Le regole etiche nell’intelligenza artificiale per il 75° compleanno dell’Unesco

Nel novembre del 1946 entrava in vigore la Costituzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO). 75° anni di vita dell’Agenzia che si celebreranno nel corso del prossimo Vertice generale dal quale ci si aspettano tra gli altri gli accordi in tema di etica dell’intelligenza artificiale e dell’Open Science

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I crateri del Mar Morto. Quando la natura si vendica

Negli ultimi 50 anni il Mar Morto ha perso un terzo della sua superficie. Le acque si ritirano di circa un metro ogni anno rivelando un paesaggio lunare: terra imbiancata dal sale e perforata da strani crateri. Sono le doline, moltiplicatesi negli ultimi 2 decenni. Belle ma pericolose sono il risultato dell’eccessivo sfruttamento del mare e del riscaldamento climatico

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Afghani. Prigionieri a casa loro

Anwari è il fratello di un’attivista per la parità di genere e dei diritti delle donne. Per questo era, come tutta la famiglia nella lista nera, dei talebani. Oggi in salvo in Italia e preso in carico, insieme alla famiglia, dai volontari di Baobab Experience, racconta la sua storia e chiede al Governo italiano di non interrompere le evacuazioni perché sono migliaia le persone in pericolo di vita