Calcio italiano. La crisi non è questione di divani
Il calcio italiano è in crisi. Profonda. A raccontarlo non sono tanto – come hanno scritto tanti colleghi delle testate sportive – i risultati nelle coppe europee (anche perché altrimenti l’anno scorso con una finalista di Champions e due semifinaliste di Europa League, che dovevamo dire: “Va tutto bene!”?), quanto un’emorragia. Inesorabile. Verticale. L’emorragia dell’attenzione.