Simulare o non simulare, questo è il problema. È arrivato il momento di riflettere su questa stonata evoluzione del ben più aulico “Essere o non essere?”: appunto, “Simulare o non simulare?” e anche Giocare sportivamente o non sportivamente?”. Forse, ma pure senza il forse, sarebbe necessario tornare all’uso del fair play dentro e fuori i campi di calcio
Sempre più spesso i ragazzi verso i 13-14 anni lasciano le attività sportive che avevano intrapreso con entusiasmo durante l’età infantile. Uno stop improvviso al termine delle scuole medie. Quali sono i motivi?
Nato per giocare al pallone: il suo nomignolo era Palla di Gomma. Vogliamo qui ricordare un giocatore di calcio, un uomo che ci ha lasciato da pochi giorni, in silenzio, ma un silenzio che deve fare rumore al di là di ogni retorica; in questi giorni così poco puliti e che proprio per questo ancor oggi quella persona ti sembra un marziano.
Si conclude l’edizione 2016 dei giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, che vede l’Italia al 9° posto nella classifica mondiale composta da 77 Paesi. Timeline dei momenti decisivi della Squadra Azzurra
Rinnovare la pratica dei Giochi della gioventù rappresenta un modo di stare insieme in una logica di crescita umana e professionale.
Il rugby viene considerato una pratica sportiva altamente etica in cui i valori di squadra sono connaturati all’essenza stessa del gioco. Tuttavia si corre il rischio di cadere nella mistica del “pallone ovale” come la definisce Alessandro Cini, giornalista, scrittore, giocatore e amante del rugby.
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