Venezia. La porta rossa di Save the Children alla Mostra del Cinema
Installazione dell’Associazione Save the children alla 74a Mostra del Cinema di Venezia per ricordare la guerra siriana
Installazione dell’Associazione Save the children alla 74a Mostra del Cinema di Venezia per ricordare la guerra siriana
I profughi siriani tornano alle loro case, nonostante la vita nel Paese è pressoché impossibile: manca l’acqua, il cibo, l’assistenza sanitaria e ancora ci sono tutti i pericoli della guerra. Ma l’esigenza di cercare le persone care rimaste in Siria e vedere le stato delle proprie case è più forte di ogni pericolo
Il primo di maggio la Civil March for Aleppo è arrivata in Grecia. Mentre le notizie che arrivano dalla Siria continuano a essere tragiche. Il terrorismo ha colpito in Germania, Egitto e in ordine di tempo a Kabul. La Marcia non può e non deve fermarsi
Continua il diario del cammino della Civil March for Aleppo. I partecipanti, partiti da Berlino lo scorso dicembre, dopo aver attraversato parte della Germania, la Repubblica Ceca e l’Austria, hanno raggiunto la Slovenia
Ad Assisi l’incontro interreligioso “Sete di Pace” dal 17 al 20 settembre. Partecipano 511 leader mondiali delle religioni e 12mila pellegrini di ogni fede e cultura. Presente anche il filosofo e sociologo polacco Zygmunt Bauman che dice: “Stiamo in uno stato di guerra ma solo con il dialogo ci sono vincitori e non perdenti”
L’ISIS perde territorio in Siria, in Iraq e in Libia: tra il 30 e il 40 % rispetto alla situazione dell’anno scorso secondo alcuni, oltre il 40% secondo altri. Si citano le città riconquistate, si evidenzia, fra l’altro, il ridotto afflusso dei cosiddetti foreign fighters e si adombrano difficoltà di auto-finanziamento. Sono notizie che ci confortano e alimentano in noi l’aspettativa di una conclusione, ma sarebbe improvvido cedere a questa suggestione.