Venezia. La porta rossa di Save the Children alla Mostra del Cinema
Un red carpet porta a una misteriosa porta altrettanto rossa, sul fronte della quale si legge “open”. Si apre la porta e ci vengono incontro un flusso d’immagini, che ci raccontano di come in Siria la guerra continua e, quindi, soprattutto continuano le sofferenze dei siriani. È l’installazione realizzata dall’Associazione Save the Children a Venezia, in occasione della 74a Mostra del cinema.
Come riferisce il sito dell’Associazione le immagini che scorrono sono state riprese da un drone: riportano la tragedia di una città bombardata. Un’attenzione particolare è riservata al dramma dei bambini siriani: 5,8 milioni “ancora esposti alle terribili conseguenze della guerra e dei bombardamenti e circa 3,7 milioni quelli nati durante il conflitto” iniziato nel 2011 e che “finora non hanno conosciuto altro che violenze e distruzione. Come Nour il bambino di 5 anni la cui storia sarà raccontata al cinema, dal regista premio Oscar, Gabriele Salvatores.
L’installazione che è accompagnata dallo slogan “Non è un film, sta accadendo adesso”, come riferisce l’Ansa, potrebbe diventare itinerante. Mentre le reazioni delle persone che aprono la porta sono filmate e saranno riportate in un video.
Foto: frame del video by Ansa