Novel food. Il pranzo è servito!

L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (acronimo Efsa per l’inglese European Food Safety Authority), ha dato parere favorevole all’utilizzo per l’alimentazione della larva gialla della farina.

Detta anche tarma della farina, per l’agenzia europea può essere allevata ed essiccata e poi impiegata, senza rischi per la nostra salute, sia in forma assoluta o come ingrediente per biscotti, barrette proteiche e pasta.

Dal 2018 il regolamento europeo consente la commercializzazione d’insetti a scopo alimentare sia per introdurre nuovi alimenti (novel food) ricchi di proteine, sia per la globalizzazione gastronomica che vede quasi 2mila specie ritenute commestibili  consumate da più di 2 miliardi di persone; soprattutto in Asia e Sudamerica nei cui menù sfilano sovente grilli, ragni, cavallette et similia.

Incoraggiare la diffusione del novel food, per sfamare la popolazione mondiale il cui numero è in aumento e per l’urgenza  di sostituire le  fonti proteiche provenienti dagli allevamenti intensivi di carne, soprattutto bovina, che tanto danno provocano all’ambiente (eccessiva la loro emissione di gas serra) e che danneggiano direttamente la nostra salute.

Infatti, la somministrazione sistematica degli antibiotici agli animali sani  per prevenzione o per migliorarne le prestazioni, aumenta costantemente la nostra resistenza batterica agli antibiotici e accelera il contagio dagli animali all’uomo, Fenomeno, quest’ultimo che ha portato l’Unione Europea ad adottare una nuova legislazione che vieta, tra l’altro, l’importazione di cibo non conforme alle norme UE.