Berlino. L’Humboldt Forum e il genio italiano
Il 17 dicembre 2020 a Berlino aprirà l’Humboldt Forum, il più grande centro culturale d’Europa, dedicato al naturalista, esploratore e geografo Alexander Freiherr von Humboldt (1769-1859).
L’hub è ospitato presso il Berliner Schloss. Quest’ultimo edificio è in realtà un castello, o meglio, il Castello, con oltre 500 anni di storia sulle mura, che sorge al centro della capitale tedesca, davanti all’Isola dei Musei. Un monumento, sede residenziale delle famiglie reali di Prussia e degli imperatori tedeschi, centro fisico e metafisico dello storico ex stato europeo, la Prussia, abolito geograficamente e politicamente nel 1947.
Danneggiato dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, il Castello fu abbattuto nel 1950 perché considerato dalla Repubblica Democratica (Germania dell’Est) “simbolo del militarismo prussiano”. Fu risparmiato il quarto portale perché da lì venne proclamata la fondazione della Repubblica socialista, il 9 novembre 1918. Al suo posto fu edificato il Palazzo della Repubblica, sede della Camera del Popolo e della Casa della Cultura, demolito a sua volta dopo la riunificazione della Germania (caduta del Muro – 1989).
Nel 2003 si decise la ricostruzione delle altre 3 facciate principali e di una sua corte interna con l’intenzione (a giorni realtà) di farne un polo culturale accogliendo i Musei Etnologico e di Arte Asiatica, la Biblioteca Centrale e Regionale, l’Humboldt-Universität – la più antica della 4 università di Berlino – oltre a spazi dedicati ai laboratori scientifici, incontri ed eventi temporanei. Totale: oltre 30mila metri quadrati di cultura, arte e scienza in una mirabolante architettura a contrasto tra l’antico barocco tedesco (minuziosamente replicato ove necessario) e l’ultramoderno, per un investimento complessivo di oltre 650 milioni di euro.
E qui che è subentrato il genio italico. Nel 2008, infatti, fra i vari progetti di ricostruzione in concorso, è stato scelto quello dell’architetto veneto Franco Stella, già internazionalmente famoso e premiato per il parigino Teatro dell’Opera de la Bastille e per il progetto della Ricostruzione di una casa palladiana a Potsdam (Germania).
Iniziati i lavori nel 2013, l’apertura è slittata di un anno a causa della pandemia. Ma ormai ci siamo e il prossimo 16 dicembre, alle h. 19:00 secondo l’Ansa, quando Humboldt Forum si mostrerà in diretta streaming, oltre al tedesco delle vecchie mura parlerà anche l’italiano delle nuove.
Immagini: 1) Berlino, luglio 2020 il Humboldt Forum, foto tratta dall’omonima pagina Facebook ; 2 particolare del rifacimento del Berliner Schloss ad opera dell’architetto Franco Stella