Il primo Festival italiano e del Mediterraneo del garden design
A Giarre, in Sicilia, dal 21 aprile al 21 ottobre 2017 si svolgerà la prima edizione del Radice Garden Festival, promosso dalla Fondazione Radicepura, evento internazionale dedicato al garden design e all’architettura del paesaggio del Mediterraneo.
Il festival che si svolgerà all’interno del parco botanico della Fondazione, sulla scia del Garden Festival di Singapore o del Festival Internazionale di Chaumont-sur-Loire in Francia, affronta la sfida di offrire, per la prima volta in Italia, una vetrina internazionale del garden design al centro del Mediterraneo.
L’obiettivo ambizioso del Festival è diventare il fulcro tematico sia per gli addetti ai lavori e appassionati di botanica, sia per i cittadini e turisti per sensibilizzarli sui problemi del verde e sulla sostenibilità delle grandi città.
Il tema di questa prima edizione del Festival è “I Giardini Comunicanti” concepito come espressione di unione delle diverse culture.
Sono stati realizzati 10 giardini per l’occasione, 4 dei quali ideati da famosi designer internazionali che hanno interpretato il tema del Festival e da 6 giovani designer, selezionati tramite un concorso apposito.
I primi giardini 4, che si sviluppano in un’area di 100 metri quadrati ciascuno, sono:
– i Giardini d’Oriente: riproduzione dell’installazione artistico – botanica per “Jardins d’Orient” dell’Istituto del Mondo Arabo di Parigi, con la supervisione del paesaggista francese Michel Péna;
– i Giardini Italiani: realizzato dal paesaggista italiano Stefano Passerotti, con la collaborazione dell’Università degli Studi e l’Orto Botanico di Padova;
– I Giardini della Riviera: sviluppato dall’inglese James Basson;
– I Giardini della Turchia.
I giovani paesaggisti, come già accennato, hanno partecipato al bando internazionale “Call for ideas”, avviato a giugno 2016 si è chiuso l’8 gennaio 2017. Delle oltre 200 domande pervenute da 10 Paesi, la giura ha selezionato 6 partecipanti, provenienti dall’Università degli Studi di Bologna, Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Barcelona, Agence de Paysage Andueza Agor, Istanbul Technical University e Mustafa Kemal University, cui si aggiunge un professionista freelance (Uruguay/Francia).
Completeranno il programma del festival, una mostra fotografica a tema botanico, incontri, workshop, site specific che richiameranno l’arte e la cultura enogastronomica che caratterizzano la Sicilia.