La mini Bohème, all’arrembaggio di TikTok
Riuscirà la Bohème in versione ridotta – da due ore e quaranta a novanta minuti – a conquistare il pubblico giovanile, i nativi digitali, la Gen Z e approdare su TikTok?
Tentativo della lirica di tornare ad appassionare il grande pubblico, l’opera che Giacomo Puccini (il prossimo 29 novembre saranno 100 anni dalla sua morte) compose a 38 anni e che debuttò al Teatro Regio di Torino nel 1896, è andata in scena per la prima volta con questo originale adattamento al Teatro Morlacchi di Perugia. nel corso della 79° edizione della Sagra Musicale Umbra, con l’Orchestra da Camera di Perugia diretta dal maestro Enrico Bronzi.
Artefice dell’operazione il tenore Gianluca Terranova – che interpreta il protagonista Rodolfo – che l’ha ottenuta eliminando i tempi morti, le parti affidate al coro (misura che ha reso allestimento anche più economico) i costumi d’epoca (ma questo avviene da tempo) e affidando a una invecchiata Musetta, una delle protagoniste della Bohème, il racconto di quel che fu durante la sua gioventù.
Piovono critiche ma (sembra) scrosciano applausi. E, infatti, Terranova non si ferma qui. Il tenore ha dichiarato alla stampa che ha già pronte versioni da venti minuti e sta lavorando “su quelle social da tre minuti”. Così da poter dire ai Gen Z: “Ehi ragazzi, abbiamo qualcosa di meraviglioso che dovete assolutamente conoscere”.
Intanto si replica nei prossimi 17 e 18 settembre nei teatri di Orvieto e Todi. Col tempo vedremo l’effetto che fa.
Immagine: Perugia, Teatro Morlacchi, prima rappresentazione dell’opera lirica Bohème – di Giacomo Puccini – in versione ridotta