Il treno arcobaleno della Metro A
Allestito dall’azienda Atac con i colori della bandiera arcobaleno.
L’azienda l’ha fatto “per celebrare, come già fatto in diverse altre occasioni, i valori dell’inclusione nella settimana del Pride”, A Roma sabato 15 sfilerà il tradizionale corteo, giunto alla sua 30° edizione.
Il treno dovrebbe rimanere in servizio fino a tutta l’estate.
È entrato in vigore l’11 giugno, che apre la settimana romana del Pride che si concluderà il 15 giugno con il citato corteo che seguirà il percorso tradizionale da Piazza della Repubblica fino a via delle Terme di Caracalla.
La livrea, simbolo dell’inclusione, del rispetto per i diritti della persona, è stata composta con i colori della bandiera Pride progress che riporta i colori della comunità arcobaleno.
L’iniziativa, realizzata con l’agenzia pubblicitaria Kirweb, è stata presentata sui canali social dell’Atac, molto apprezzato dagli utenti.
I commenti omofobi
Ma, come prevedibile, non sono mancati gli usuali commenti omofobi del tipo “aspetterò il prossimo treno” o “dopo questo non pago più il biglietto”, ossia una scusa in più per usare la metro senza pagare, problema cronico della capitale.
L’evasione tariffaria
L’evasione tariffaria (nel 2018, ad esempio, nel solo mese di novembre 2028, si registrò il record del 54% in più rispetto allo stesso mese del 2017) continua ad essere un problema irrisolto tanto da incidere negativamente sui bilanci dell’azienda dei trasporti.
Proprio in questi giorni si ventila l’aumento del costo del biglietto per bus e metro che comprenderebbe anche gli abbonamenti annuali e che dovrebbe entrare in vigore alla fine di questa estate, portando il costo da 1,50 euro (dall’ultimo adeguamento del 2012) a 2 euro.
