Categoria: Ricerca

0

Conservare il microbiota dei Neanderthal per salvaguardare la nostra salute

È quanto sostiene uno studio internazionale dopo aver ricostruito e analizzato un campione di DNA umano estratto dal sito archeologico spagnolo El Salt. Batteri del microbiota intestinale dell’Uomo di Neanderthal sono presenti anche nell’uomo moderno e sono essenziali per la sua salute. Quelli recentemente scomparsi hanno impoverito la flora intestinale, causa dell’accelerazione di alcune patologie

0

Troviamo una cura per tutte le epilessie

La ricerca scientifica mondiale è stata costretta a incentrare tutti i propri sforzi nella lotta al Covid-19. L’accesso ai fondi risulta ancora più problematico. Nonostante ciò sono stati compiuti passi avanti nella cura di due gravi forme di epilessia con l’approvazione del primo trattamento a base di cannabidiolo ma la strada è tutta in salita affinché tutte le epilessie trovino una possibilità di cura

0

Giustizia predittiva. L’intelligenza artificiale approda in tribunale

Giustizia predittiva per prevedere l’esito di un giudizio con l’apporto delle tecnologie informatiche e digitali. Ne tratta lo studio dell’Università Ca’ Foscari che raccogliendo centinaia di sentenze dei tribunali veneti e della Corte d’Appello ha creato una banca dati alla quale è stata applica l’intelligenza artificiale che procede per metodo deduttivo. Ma i casi giudiziari sono tutti uguali?

0

Einstein Telescope. Scrutare l’universo dalle viscere della Sardegna

Nella miniera metallifera dismessa di Sos Enattos in Sardegna è iniziata l’installazione della prima rete di sensori sismici. Al termine dell’operazione saranno 15 le stazioni sismometriche i cui dati raccolti serviranno a individuare le principali sorgenti di rumore sismico. Serve per ospitare ET, l’osservatorio di onde gravitazionali di terza generazione che porterebbe la Sardegna ai vertici della ricerca fisica

0

L’ipotetico vaccino contro la sclerosi multipla

La BioNTech, creatrice insieme alla Pfizer del vaccino RNA messaggero contro il coronavirus, ha pubblicato uno studio che dimostra come la stessa innovativa metodica può alleviare una forma di sclerosi multipla che colpisce i topi, ottenendo l’arresto della progressione della malattia e il ripristino di alcune capacità motorie dei roditori

0

Vaccino italiano. Terminata la fase 1 della sperimentazione

Terminata presso l’Istituto Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani (Inmi), la fase 1 della sperimentazione del vaccino italiano anti Covid-19, prodotto da ReiThera. Risultati più che positivi: sicuro, senza reazioni avverse, con un’immunità nel 92,5% dei casi, stabile a una temperatura tra i 2 e gli 8 gradi e una singola iniezione intramuscolare per la somministrazione