Categoria: pubblicazioni

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Sclerosi Laterale Amiotrofica. Aggiornamento sull’avanzamento della ricerca

La Società Italiana di Neurologia diffonde un aggiornamento sui numerosi avanzamenti che si sono susseguiti durante il 2021 nel campo della ricerca sulla SLA e sulle altre patologie del motoneurone, a partire dal crescente aumento delle sperimentazioni cliniche (trials) avviate in tutto il mondo a cui l’Italia contribuisce in maniera rilevante

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Clima. Le città italiane maggiormente a rischio

Le città sotto osservazione e sottoposte dal Centro Euro Mediterraneo sui cambiamenti climatici all’analisi del rischio sono le nostre metropoli: Torino, Milano, Venezia, Bologna, Roma, Napoli, accomunate dall’aumento delle temperature negli ultimi 30 anni con le gravi conseguenze “spesso disastrose per la salute delle persone”

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DTT. La macchina ipertecnologica che risolve problemi

È in costruzione al centro ENEA di Frascati la macchina sperimentale DTT , strettamente collegata ai grandi programmi internazionale di produzione di energia dalla fusione nucleare. Conferma il ruolo di primo piano dell’Italia nel settore ed è veicolo d’importanti ritorni economici e lavorativi

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Fusione e fissione nucleare. Facciamo chiarezza

La fusione nucleare comporta un processo sicuro senza rischi e senza produrre scorie, opposto a quello della fissione nucleare (il tradizionale), e potrebbe essere l’unica a garantire energia pulita a quantità illimitata e raggiungere la totale decarbonizzazione. Le differenze tra i 2 procedimenti

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La riabilitazione robotica post ictus

La riabilitazione robotica garantisce la personalizzazione del percorso di recupero della persona colpita da ictus cerebrale. Purtroppo, però, nel nostro Paese, questo approccio viene applicato in modo disomogeneo e frammentario, con inevitabili e gravi ripercussioni sia sul paziente che sulle famiglie

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Rivedere i protocolli delle terapie standard post ictus?

Per i ricercatori dell’Istituto di Bioingegneria della Catalogna (IBEC) e dell’University College London (UCL) i protocolli di trattamento standard applicati ai pazienti colpiti da ictus dovrebbero essere rivisti, perché una terapia ad alta intensità offre risultati riabilitativi migliori. Il risultato dopo l’analisi e la comparazione dei dati di 2 studi che hanno coinvolto oltre 400 persone