Accordo storico di pace tra la Colombia e le FARC
La Colombia ha stretto un accordo con i guerriglieri delle FARC (Forza Armate Rivoluzionarie della Colombia). Un accordo storico che segna ufficialmente la fine della guerriglia che per oltre 50 anni ha sconvolto lo Stato sudamericano provocando 220.000 vittime e 7 milioni di sfollati.
L’annuncio che giunge in questi giorni di fine agosto, rende noto l’accordo di pace siglato ufficialmente il 23 giugno 2016 all’Avana, come punto di arrivo di lunghe trattative tra il Governo colombiano e il gruppo rivoluzionario, iniziate nel novembre del 2012.
Secondo le intese le FARC s’impegnano a rinunciare alla lotta armata e a reintegrarsi nelle vita civile.
Il 2 ottobre 2016 l’accordo sarà sottoposto a referendum nazionale.
Nella nota congiunta redatta dopo gli ultimi colloqui avvenuti il 24 agosto 2016 si legge: “Abbiamo raggiunto un accordo irrevocabile, completo e definitivo per la risoluzione del conflitto e per la costruzione di una pace duratura”.
L’accordo prevede che le FARC, potranno partecipare alle elezioni e avranno una rappresentanza al Congresso senza diritto di voto fino al 2018. Dopo di che i 7.000 ribelli potranno partecipare alle elezioni come ogni altro partito politico.
Le FARC sono state un’ organizzazione guerrigliera fondata nel 1964, di ispirazione marxista-leninista che si rifà al pensiero bolivarista.