181mila fiori per l’arazzo naturale di Medellín
Un tappeto coloratissimo di 776 metri quadrati realizzato con 181mila tra petunie e calendule è il simbolo della Fiera dei Fiori di Medellín, tornata in presenza post-covid fino al 22 agosto 2021.
Un arazzo naturale dove spicca il disegno del sole che evoca la “luce interna” di ciascuno che ha resistito nonostante l’impatto della pandemia.
L’assemblaggio dei fiori (le cui piante sono state appositamente piantate e coltivate 7 mesi fa) è stato realizzato da una squadra di 40 persone, tra cui i 4 giardinieri.
La Fiera dei Fiori, parte del patrimonio culturale colombiano, è l’evento più importante di Medellín, giacché incarna tutti i valori del popolo di Antioquia.
Nato nel 1957, l’evento dura 10 giorni è raggiunge il suo momento culminante con la sfilata dei silleteros.
Le silletas sono pezzi di legno con manici utilizzate per trasportare grandi quantità di fiori. La sua origine risale all’epoca coloniale, quando venivano usati per trasportare le persone attraverso le montagne della regione.
All’inizio del XX secolo, invece, serviva ai contadini per portare fiori dalle città di Antioquia a Medellín e, quindi, commercializzarli. Ora l’usanza di vendere sulle silletas è cessata e la sfilata è la rappresentazione delle tradizioni della regione.
Tradizione profonda che ambisce al titolo di Patrimonio culturale dell’umanità dell’UNESCO.
Immagini: Medellín (Colombia) Fiera dei Fiori, candidata alla nomina di Patrimonio culturale dell’umanità. Il disegno ritratto nelle immagini 1 e 2 è stato realizzato con 181mila fiori da un team di 40 persone; 3) un silletero