Colin Firth. Le conseguenze dell’amore e della Brexit
Colin Firth, il famoso attore britannico premio Oscar 2011 per l’interpretazione nel film “Il discorso del re”, diventa cittadino italiano. Grazie al matrimonio con Livia Giuggioli (ideatrice del progetto ecologista Eco-Age) è stata esaudita la sua richiesta, sorretta anche dall’amore che l’attore ha sempre espresso nei confronti dell’Italia, come ha riferito il ministero degli Interni.
Colin Firth avrà il doppio passaporto, britannico e italiano, grazie alle norme italiane, tra le poche dell’Unione Europea, che consentono la duplice nazionalità.
La notizia ha suscitato clamore nel Regno Unito dove, dopo essere finita sulle prime pagine dei giornali, ha aperto un dibattito tra chi sostiene che la scelta di Firth sia stata presa per amore della consorte e, chi invece, afferma che si tratti di una decisione politica. Colin Firth tempo fa, nel corso di un’intervista rilasciata a un giornale austriaco, ha giudicato la Brexit (la scelta del Regno Unito di uscire dall’Unione Europea) “un disastro di proporzioni inaudite”.
Ed effettivamente la Brexit ha giocato il suo ruolo nella scelta dell’attore, il quale con un comunicato che leggiamo sul The Guardian del 23 settembre 2017, ha motivato la sua ‘nuova ‘ cittadinanza’ con le seguenti parole “I nostri figli hanno la doppia cittadinanza (italiana e britannica ndr). Livia ed io non avevamo mai dato molta importanza ai nostri passaporti diversi. Ma ora, con l’incertezza che ci circonda, abbiamo pensato che sia giusto avere tutti gli stessi passaporti. Così Livia ha fatto richiesta della cittadinanza britannica”.
Dopo il referendum della Brexit, riporta il quotidiano britannico, un numero sempre crescente di cittadini britannici chiede la cittadinanza nei paesi dell’UE.
I figli di Colin Firth e Livia Guggioli sono nati a Roma, come la mamma, ma vivono a Londra. Per le coppie di due nazionalità diverse, premonirsi prima delle conseguenze della Brexit è sicuramente cosa saggia.