Approvato in via definitiva il DDL 1200, famoso come Codice Rosso, che tutela le vittime di violenza domestica e di genere. Inasprisce le pene e introduce aspetti innovativi (si contemplano i reati di Revenge porn, deformazione o sfregio permanente del volto, matrimonio forzato) con una criticità: è a costo zero
Appena pubblicato il sorprendente rapporto di Amanesty International che denuncia la mancanza di giustizia per le vittime di stupro nel Nord Europa dove sono sottoposte a pregiudizi e a processi stigmatizzanti e terrorizzanti, mentre gli autori godono di un’endemica impunità. Sono gli stessi Stati che appaiono nei primi posti della classifica Onu sui Paesi più felici del mondo
Anche l’Italia parteciperà allo sciopero globale che si ripete in 70 Paesi del mondo da 3 anni ogni 8 marzo, in concomitanza, purtroppo, con lo sciopero generale che distoglierà dalla protesta femminile che in questo 2019 meriterebbe particolare attenzione, partecipazione e sensibilizzazione. Come testimoniano i fatti
1 donna disabile su 10 nel corso della sua vita ha subito uno stupro o un tentativo di violenza. Nelle disabilità le più esposte sono le donne con deficit intellettivo o neurologico.
I 10 punti a contrasto della violenza di genere della Regione Lazio che proclama il 25 settembre 2017 come giornata straordinaria d’impegno e mobilitazione in tutte le scuole. Fino al 20 novembre c’è tempo per inviare le proprie proposte di intervento.
Col Pacto de Valencia, siglato il 18 settembre 2017, le vittime della violenza di genere saranno equiparate alle vittime del terrorismo. Progetto ad ampio spettro per sradicare il tragico fenomeno.
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