La pace proibita, un titolo certamente accattivante. Così Santoro ha invitato a riflettere sugli avvenimenti dei nostri giorni nel corso di un evento diventato teatrale dopo il rifiuto di vari editori nonostante gli fosse stato offerto gratuitamente. abbanews.eu c’era e ha registrato interventi pacati, con la commozione ben mascherata dalla razionalità e in questa brutta pagina di storia sembra restare inciso che la pace sia una chimera
Con una lettera aperta scienziati, studiosi e giornalisti scientifici russi chiedono al proprio Governo l’immediata sospensione di tutte le azioni militari perpetrate contro l’Ucraina e il rispetto per la sua sovranità e la sua integrità militare. “Chiediamo l’immediata sospensione di tutte le azioni militari condotte contro l’Ucraina. Chiediamo il rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dello stato ucraino. Chiediamo la pace per i nostri due paesi!”
Al via la raccolta fondi promossa dalla Lega Italiana Contro l’Epilessia e Fondazione LICE per il sostegno alle persone con Epilessia, vittime del conflitto. LICE: “In Ucraina sempre più difficile reperire i farmaci, le Persone con Epilessia non possono interrompere la terapia. Chi soffre di Epilessia però deve assolutamente mantenere stabile la terapia, non possiamo permetterci di abbandonare queste persone al proprio destino”
Erano già in tournée in Italia quando il loro Paese è stato invaso dalle forze armate russe lo scorso 24 febbraio. Sono i Solisti di Kiev che attraverso la loro musica portano sui palcoscenici il messaggio di pace e a Roma nel concerto ‘Un abbraccio musicale tra Ucraina e Italia’ devolvono l’intero incasso alla Croce Rossa per l’emergenza Ucraina
Il Garage Museum of Contemporary Art di Mosca, importante istituzione culturale della capitale russa, dal 26 febbraio 2022 ha chiuso i battenti per protestare contro l’invasione armata del suo Paese in Ucraina. Cessate tutte le attività fino a quando “la tragedia umana e politica che si sta svolgendo in Ucraina non sarà cessata. Non possiamo sostenere l’illusione della normalità quando tali eventi si verificano.” Migliaia gli arresti in Russia per le proteste contro la guerra
Introdotta nel 2001, dopo le guerre dei Balcani e del Kosovo, finora mai autorizzata, la direttiva per la protezione temporanea prevede la concessione temporanea ma automatica per i profughi provenienti dall’Ucraina del permesso di soggiorno e l’accesso all’istruzione e al mercato del lavoro. “Offriremo protezione a chi cerca riparo e aiuteremo chi cerca un modo sicuro per tornare a casa” dice la presidente della commissione europea Ursula von der Leyen
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