Primo trapianto di polmone da vivente in Italia
Presso l’Ospedale San Giovanni XIII di Bergamo è stato effettuato il primo trapianto italiano di polmone da donatore vivente. Il ricevente, un bambino di 5 anni, il donatore, il padre
Presso l’Ospedale San Giovanni XIII di Bergamo è stato effettuato il primo trapianto italiano di polmone da donatore vivente. Il ricevente, un bambino di 5 anni, il donatore, il padre
Eseguito con successo al Sant’Orsola di Bologna il primo intervento di cornea con protesi in materiale polimerico. La paziente dopo anni è tornata a vedere, passando da zero a a sei decimi
Complesso trapianto di fegato tramite la vena cava del donatore salva una bambina di 5 anni colpita da epatoblastoma, grave forma di tumore dell’età pediatrica. L’intervento è avvenuto presso l’Ospedale Molinette di Torino
Messa a punto una nuova procedura giapponese che sostituirà il trapianto della cornea per il 40% dei pazienti. “Un’iniezione di cellule endoteliali estratte dai donatori e fatte moltiplicare in coltura per poi essere iniettate nel ricevente dopo aver tolto quelle malate. Un ’intervento è semplice e breve, dura pochi minuti e il recupero visivo è rapido e migliore” spiegano gli specialisti. La sperimentazione europea partirà dall’Italia nel 2023
Ha vissuto per oltre un mese senza rigetto e in buone condizione, superando il periodo critico per molti pazienti, David Bennett, 57 anni, primo trapiantato con cuore di maiale geneticamente modificato, deceduto l’8 marzo. Grazie a lui, dice l’équipe medico-scientifica la ricerca ha acquisito dati preziosi, imparando che il cuore di maiale geneticamente modificato può funzionare bene all’interno del corpo umano
Per la prima volta è stato effettuato con successo il trapianto di cuore geneticamente modificato di un maiale sull’uomo. Intervento sperimentale e compassionevole effettuato negli Stati Uniti, non si conoscono gli effetti a lungo termine, ma l’attuale sopravvivenza del ricevente fa ben sperare per risolvere, nel prossimo futuro, la carenza di donatori rispetto alla lunga lista d’attesa dei potenziali riceventi