Un gruppo internazionale di ricerca coincide con il distaccamento di un grande iceberg, cambia il piano di ricerca e inizia a studiare per la prima volta nella storia il fondale marino di un’area estesa per 510 chilometri quadrati, da secoli coperta da 150 metri di ghiaccio e scoprendo un ecosistema floridissimo
A23a, l’iceberg più grande del mondo alla deriva, dopo essere rimasto, una volta staccatosi dalla costa, intrappolato nei banchi per 30 anni. Lo ha liberato il riscaldamento globale? Dove è diretto? È pericoloso? Rispondono, ottimisticamente, gli scienziati del British Antarctic Survey
L’ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha pubblicato le fotografie riprese dal radar Copernico Sentinel 1, che mostra l’avanzamento della crepa della calotta antartica, denominata Larsen C. Le immagini sono state riprese il...
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