Oasi di Pace: quando le nubi si innalzano e il cielo si apre
Noi abbiamo in mente un piccolo villaggio composto da abitanti di diverse comunità del paese, ebrei, cristiani e mussulmani che vivono in pace, ognuno fedele al suo credo e tradizioni nel rispetto reciproco. Ognuno troverebbe nella diversità, fonte di arricchimento personale.(dall’autobiografia di Bruno Hussar)
Neve Shalom/Wahat al-Salam (Oasi di pace, in ebraico e israeliano) é un villaggio di 50 famiglie alla sua fondazione, diventate 80 nel 2023, ebree e palestinesi, situato nei pressi della valle di Ayalon, equidistante da Gerusalemme, Tel Aviv e Ramallah.
Il nome deriva da un verso del profeta Isaia che recita il mio popolo abiterà in un’Oasi di Pace.
Il villaggio, creato dal padre Bruno Hussar, offre un sistema educativo bi-nazionale, basato sulla pacifica convivenza della lingua araba e israeliana.
Siamo convinti che l’offrire ai bambini un ambiente educativo promuova la mutua comprensione e stimoli la conoscenza reciproca tra i due popoli (abitanti dell’Oasi della pace).
Nel mondo esistono “12 sorelle”, amiche dell’organizzazione.
Il link dell’amica italiana di Oasi di Pace riporta l’elenco (disponibile QUI) degli incontri pubblici organizzati per febbraio e marzo 2024, su come sviluppare il modello di coesistenza pacifica e alla pari di Neve Shalom Wahat al Salam nel pieno del feroce conflitto tra i due popoli.