Kepler 452. In scena le derive nel Mediterraneo centrale
La compagnia teatrale Kepler 452 porta in scena l’esperienza che ha vissuto sulla nave dell’ONG tedesca Sea-Watch5, una SAR (Search and Rescue), addetta cioè alla ricerca e al soccorso ai migranti che viaggiano nel Mediterraneo centrale, considerata la rotta più pericolosa del mondo.
A bordo, i membri della compagnia hanno assistito al salvataggio di un gruppo di migranti di 156 persone che saranno poi portate al porto di La Spezia.
Come è abitudine della compagnia Kepler, l’intensa esperienza vissuta, i sentimenti provati, i pensieri che si sono accavallati nella mente e l’approfondimento nell’ambito SAR che ne è seguito, hanno preso forma in un lavoro teatrale: A place of safety, Un porto sicuro .
Lo spettacolo vede sul palco, accanto a Nicola Borghesi e Enrico Baraldi, – autori, registi e attori, fondatori della Compagnia Kepler 452, anche gli operatori delle ONG SAR le cui attività di soccorso nel Mediterraneo sono state limitate nell’ambito del Decreto-Legge 2 gennaio 2023, n. 1, intitolato “Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori”. .
Proprio il 2023 è l’anno che ha visto più persone morire lungo la rotta del Mediterraneo centrale: 2271 dispersi dei 3041 in tutto il Mediterraneo, un aumento del 60% rispetto l’anno precedente, il peggiore dal 2017, secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Nel 2024, Frontex (Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera) ha certificato una riduzione del 59% degli arrivi irregolari rispetto all’anno precedente, mentre i dati raccolti dall’IOM (Organizzazione internazionale per le migrazioni) riportano tassi di mortalità in crescita: un morto per ogni 100 persone.
Alla luce di tali numeri si comprende l’esigenza degli autori, dopo aver vissuto direttamente l’esperienza del salvataggio, di condividere “quel che resta quando il viaggio è finito” come scrivono sul proprio sito, ricordando “le persone, immagini, suoni, spaventi entusiasmi, ferite” di quei momenti spaventosamente frenetici.
“Proprio ora che il Mediterraneo rischia di diventare un punto cieco della nostra coscienza, A place of safety vuole essere una scintilla di attenzione sul rimosso collettivo del nostro continente. In fondo, un discorso intimo su ciò che non è, su ciò che potrebbe essere”.
A place of safety, prodotto da ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione – e altri enti teatrali -, in collaborazione con Sea Watch e Emergency va in scena, in prima assoluta, all’Arena del Sole di Bologna dal 27 febbraio al 2 marzo 2025.
L’opera e la relativa messa in scena rispetta lo sviluppo drammaturgico, caratteristico degli artisti Kepler 452, quello del teatro documentario. Ricordiamo nel 2022, l’opera teatrale Il Capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto, in hanno portato sul palco gli operai della GKN di Campi Bisenzio (Firenze).
Teatro: A place of safety – Compagnia Kepler 452;
dove: Arena del Sole – Bologna;
quando: dal 27 febbraio – 2 marzo 2025.
Immagine: Compagnia teatrale Kepler 452 in ‘A place of safety’. Photo by ERT – Emilia Romagna Teatro – Facebook
