All’Italia, il pericoloso primato delle notizie false
Notizie false: tra gennaio e giugno 2023 l’Italia ha avuto il maggior numero di contenuti rimossi dai maggiori social media.
“Secondo gli ultimi rapporti di Meta e TikTok nel contesto del Codice di condotta sulla disinformazione, l’Italia ha avuto il maggior numero di contenuti rimossi da Facebook, Instagram e TikTok, per diffusione di disinformazione tra gennaio e giugno 2023. Su Facebook ne sono stati rimossi oltre 45.000 in Italia, su 140.000 in tutti i Paesi Ue. Su Instagram oltre 1.900 su un oltre 6.900. E su TikTok 45.510 video su 140.635 rimossi a livello Ue”.
Questi numeri li ha ricordati Vera Jourová, vicepresidente della Commissione Ue con delega ai Valori e alla Trasparenza. A Roma, il 7 marzo 2024, seconda tappa del Democracy Tour che toccherà 14 Stati membri, Jourová, non ha potuto esimersi dall’assegnarci “la maglia nera per contenuti rimossi” e a metterci in guardia, soprattutto in questi mesi di elezioni regionali ed europee, ricordandoci che le “fake news sono un pericolo vero”.
Dopo aver partecipato all’evento Etats generaux de l’information (Stati generali dell’informazione) – organizzato dall’Ambasciata francese presso l0 Spazio David Sassoli di Piazza Venezia e a Palazzo Farnese a Roma – incentrato sul ruolo dei media nel garantire la trasparenza della stampa, l’agenda romana di Jourová, segnalava i successi incontrati con: Raffele Fitto e a seguire il Presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), Giacomo Lasorella, il sottosegretario di Stato per l’informazione e l’editoria, Andrea Martella, e il direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Bruno Frattasi.
Lo scopo di ciascun incontro è discutere su come evitare manipolazioni e combattere la disinformazione e su come proteggere al meglio le prossime elezioni europee (a giugno 2024) dalle ingerenze straniere.
Immagine: Vera Jourová, vicepresidente della Commissione Ue con delega ai Valori e alla Trasparenza