Diario di Yoko. L’originale all’Hiroshima Peace Memorial Museum
Un diario e altri oggetti appartenuti a un’adolescente morta durante il bombardamento atomico statunitense su Hiroshima (Giappone) sono stati donati all’ Hiroshima Peace Memorial Museum, il museo locale edificato nel 1955 nel Parco della Pace, dedicato alla documentazione riferente fatto storico.
La donazione proviene da Yo Hosokawa, nipote 66enne di Yoko Moriwaki morta a 13 anni per l’esplosione, che auspica che tali lasciti diventino “memoria dell’umanità” come riporta thejapantimes.co.jp.
“Spero che molte persone le vedano e percepiscano la disumanità delle bombe atomiche – ha commentato Yoshifumi Ishida, direttore del museo, marcando il valore del diario come testimonianza di una giovanissima quanto vitale esistenza stroncata all’improvviso.
Il 6 agosto 1945 Moriwaki, studentessa del primo anno di liceo, si trovava a circa 800 metri dal centro dell’esplosione. Morì durante la notte per l’esposizione alle radiazioni. L’ultima nota che scrisse sul diario riporta la data del giorno prima del bombardamento.
Commovente il messaggio che il padre, Ataru, scrisse nella pagina successiva, quando tornò dalla Cina e apprese della morte della figlia. “Spero che potrai riposare in pace”.
Il diario, che è anche una resoconto del Giappone durante la Seconda guerra mondiale, è stato pubblicato nel Paese nipponico nel 1996 e, tradotto in inglese, edito da Harper Collin con il titolo Diario di Yoko, nel 2013 ed è disponibile sulle piattaforme di e-book.
Lo scorso 7 giugno, giorno di compleanno della giovanissima autrice (7 giugno 1932), il testo originale è stato consegnato al Museo in occasione dell’80ma ricorrenza del bombardamento atomico sul Giappone: un buon motivo, ha detto Hosokawa per passare il testimone da una scatola di ricordi personali al mondo e al futuro.
I due bombardamenti atomici (6 agosto su Hiroshima, 9 agosto su Nagasaki), primo uso del nucleare in guerra, causarono in modo diretto e indiretto tra le 150mila e le 220mila persone, per la maggior parte civili.
Immagine: Hiroshima (Giappone), il diario originale di Yoko Moriwak donato all’ Hiroshima Peace Memorial Museum – tratta da thejapantimes.co.jp