La nuova luna della Terra, piccola e temporanea
La Terra avrà una nuova piccola luna da settembre a novembre 2024. Lo rileva lo studio coordinato dall’ astronomo e astrofisico, Carlos de la Fuente Marcos dell’Università Complutense di Madrid, e pubblicato dalla rivista Research Notes.
Gli studiosi hanno calcolato la traiettoria di questo piccolo corpo celeste scoperto di recente, 2024 PT5, che “seguendo un percorso a ferro di cavallo” diventerà una mini luna dal 29 settembre al 25 novembre 2024.
Gli oggetti vicini alla Terra con percorsi a terra di cavallo
“Gli oggetti vicini alla Terra (indicati in inglese come Near-Earth objects, in sigla (NEOs), ndr – spiegano gli autori dello studio – che seguono percorsi a ferro di cavallo e si e si avvicinano al nostro pianeta a distanza ravvicinata e bassa velocità relativa, possono subire eventi di mini-luna in cui la loro energia geocentrica diventa negativa per ore, giorni o mesi, ma senza completare una rivoluzione attorno alla Terra, mentre sono catturato dalla gravità della Terra e prima che siano slanciati. Un esempio di NEO che sperimenta un tale sorvolo catturato temporaneamente è 2022 NX 1, che è stata una mini-luna di breve durata nel 1981 e nel 2022”.
L’avvicinamento
Lo studio, oltre a mostrare come un asteroide diventa una piccola luna, riporta l’analisi dei dati del sistema di allerta di impatto asteroidi, dai quali gli scienziati hanno scorto l’avvicinamento del corpo celeste, calcolato la sua traiettoria, stabilendo che non entrerà in rotta di collisione con la Terra, ma sarà agganciato dalla sua gravità, per poi riprendere il percorso attorno al Sole.
Gli asteroidi Arjuna del sistema solare
Ricostruendone la storia, il gruppo di astronomi ha escluso che si tratti di un detrito spaziale ed è propenso a credere che la piccola luna appartenga alla classe di asteroidi Arjuna del sistema solare, la cui orbita è molto simile a quella terrestre.
Immagine: orbita dell’asteroide 2002 AA29 rispetto alla Terra in un arco di tempo di 95 anni – photo di pubblico dominio creato dalla NASA by Wikipedia