21 agosto. Giornata internazionale in omaggio alle vittime del terrorismo
Il 21 agosto è la Giornata Internazionale di Commemorazione e Tributo alle Vittime del Terrorismo, proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 19 dicembre 2017 con la risoluzione A/RES/72/165, al fine di onorare e sostenere vittime e sopravvissuti del terrorismo e promuovere e tutelare il pieno godimento dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
L’Onu, inoltre, supporta gli Stati membri nell’attuazione delle misure previste dalla Strategia Globale contro il terrorismo (8 settembre 2006).
Ma nonostante la condanna internazionale e il supporto delle Nazioni Unite, le vittime e i sopravvissuti agli atti terroristici spesso lottano per far sentire la propria voce, sostenere i propri bisogni e far rispettare i propri diritti; molte volte, una volta soddisfatti i loro bisogni immediati, si sentono dimenticati e abbandonati.
Gli atti di terrorismo propagano una miriade di ideologie di odio, ferendo, danneggiando e uccidendo migliaia di persone innocenti ogni anno.
Il terrorismo comprende una serie di minacce e figure complesse: terrorismo organizzato in zone di conflitto, combattenti terroristi stranieri, “lupi solitari” radicalizzati e attacchi con materiali chimici, biologici, radioattivi, nucleari ed esplosivi. Oggi i gruppi terroristici incoraggiano le persone, spesso giovani, a lasciare le proprie comunità e a recarsi nelle zone di conflitto.
In Italia esiste un’altra data importante: il 9 maggio, Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo, istituito per ricordare tutte le persone morte a causa di atti terroristici. Istituita nel 2007, la data si rifà al ritrovamento a Roma, in via Caetani, il 9 maggio 1978, del corpo di Aldo Moro, politico, più volte presidente del Consiglio, sequestrato e ucciso dai terroristi delle Brigate rosse