Riciclo. I benefici valgono un miliardo di euro
Oltre 1 miliardo di euro. È il valore economico dei benefici diretti prodotti dalle pratiche di riciclo nel 2019. A comunicarlo è Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi che insieme alla Federazione Sviluppo Sostenibile ha presentato il Green Economy Report, ossia i risultati generati dall’attività del sistema consortile.
I numeri nel dettaglio
Nel dettaglio il Report ci riferisce di 402 milioni di euro generati dalla materia recuperata; nel campo dell’energia il valore economico dal recupero energetico corrisponde a 27 milioni di euro; infine, l’indotto economico frutto dell’intera filiera di riciclo è di ben 592 milioni di euro.
E ancora: il risparmio della materia prima vergine è stato di 4 milioni e 469 mila tonnellate. Per comprenderne le esatte dimensioni Conai c’informa che è pari al peso di 440 torri Eiffel – così distribuite:
– 1 milione e 760mila tonnellate di vetro, il corrispettivo di quasi 5 miliardi di bottiglie di vino da 0,75 litri.
– 1 milione e 80 tonnellate di carta: ossia “più di 433 milioni di risme di fogli A4;
– 907mila tonnellate di legno che sono l’equivalente di 41 milioni di pallet;
– 433mila tonnellate di plastica, pari a 9 miliardi di flaconi in PET per detersivi da un litro;
– 270mila tonnellate di acciaio, pari a quello usato per 702 treni Frecciarossa;
– oltre 19mila tonnellate di alluminio, che corrispondono a 1,8 miliardi di lattine.
Infine il riciclo degli imballaggi gestiti da CONAI hanno risparmiato quasi 23 terawattora* di energia primaria (nel 2018 era stato di 21) che corrispondono al consumo elettrico medio annuo di 6 milioni di famiglie italiane.
L’anidrite carbonica evitata
A livello di emissioni di anidrite carbonica le cifre sopraelencate hanno evitato l’emissione di oltre 4 milioni e 300mila tonnellate di CO2; secondo Conai quante sono le emissioni generate da circa 10mila tratte aeree Roma-New York andata e ritorno. A livello economico corrisponde a 124 milioni di euro, calcolato “secondo quanto definito dalla Direttiva 2009/33 del Parlamento Europeo”.
Le discariche in meno
Il sistema di riciclo del sistema Conai applicato dal 1998 al 2019 impegnando quasi 32 milioni di tonnellate d’imballaggi ha evitato “il riempimento di 160 nuove discariche di medie dimensioni (calcolo effettuato considerando per ciascuna frazione merceologica un dato di densità apparente da fonte ERICA con uno specifico grado di compattazione)”.
Primi in economia circolare
Alla presentazione del Green Economy Report , Luca Ruini, presidente Conai, ha ricordato che “l’Italia in Europa è seconda solo alla Germania per riciclo pro-capite dei rifiuti di imballaggio. Abbiamo praticamente già raggiunto gli obiettivi europei di riciclo richiesti entro il 2025, e il nostro sistema Paese continua a fare scuola in Europa”.
Non a caso nel sistema dell’economia circolare il Bel Paese, invece, si pone al primo posto battendo – è di molto – Germania e Francia, prima e terza economia europea pre -Brexit (fonte: Rapporto nazionale sull’economia circolare 2020 redatto da Enea e Circular economy network).
*terawattora: energia prodotta da una centrale elettrica, secondo l’unità di misura wattora (simbolo Wh o W.h) derivata dell’energia, definita come l’energia complessiva fornita qualora una potenza di un watt (W) sia mantenuta per un’ora (h). Non fa parte del sistema internazionale che usa il Joule (fonte: Wikipedia)