Le ricercatrici pioniere del Sony Women 2025
Le tre scienziate premiate con il Sony Women in Technology Award 2025 with Nature, sono Kiana Aran, Amanda Randles e Yating Wan. Menzione speciale per Jiawen Li.
Il riconoscimento che Sony ha istituito in collaborazione con la rivista scientifica Nature assegna 250mila dollari a ciascuna vincitrice per accelerare il risultato della sua ricerca che promette avere “un impatto positivo sul mondo”, come spiega nature.com.
Le tre scienziate, infatti, sono delle “pioniere di importanti innovazioni come l’utilizzo di supercomputer per creare “gemelli digitali” per pazienti che aiutino nel trattamento delle malattie, la fusione di macchinari biologici con chip elettronici per la medicina di precisione e lo sfruttamento della potenza della luce per migliorare la comunicazione dei dati, l’elaborazione delle informazioni e il rilevamento”.
Conosciamo meglio queste giovani auspicabilmente fautrici di un futuro migliore.
Amanda Randels. Gemelli digitali per cure innovative
Amanda Randles, scienziata computazionale e ingegnere biomedico, dirige il Randles Lab presso la Duke University. Durham, l’università privata nella Carolina del Nord.
Ha ha ottenuto il premio per il suo lavoro condotto sullo studio dei gemelli digitali*.
“Dopo aver esplorato con successo l’uso della tecnologia dei gemelli digitali per guidare gli interventi per i pazienti cardiaci- spiegano i giurati del premio – Randles e il suo team mirano a esplorare come questa tecnica possa essere applicata all’intervento precoce per il cancro. Con questo premio, il Randles Lab intende esplorare modi innovativi di modellazione e identificazione di nuovi obiettivi terapeutici per far progredire il trattamento del cancro”.
Ancora la giuria spiegando la motivazione dell’assegnazione ha sottolineato come Randles con il suo studio offre una “significativa opportunità di impatto nell’affascinante spazio dei gemelli digitali”.
Kiana Aran. Sensori super intelligenti per diagnosi precoci
Kiana Aran, professoressa di bioingegneria e medicina presso l’UC San Diego, ha ricevuto il premio Sony – Nature Mid-Career, per il suo studio sull’utilizzo di sensori da applicare sulla punta delle dita per il rilevamento virale. Sensori super intelligenti grazie alla tecnologia avanzata associata all’intelligenza artificiale per analizzare più biomarcatori e consentire diagnosi precoci del cancro e delle malattie neurologiche legate all’età.
Aran è nota per il suo lavoro improntato sulla fusione della biologia con l’elettronica per migliorare la medicina di precisione. Tra i suoi successi si annovera lo sviluppo di un chip elettronico basato su CRISPR realizzato in grafene, progettato per il rapido rilevamento di malattie genetiche e infezioni respiratorie come il COVID-19.
Yating Wan, I chip fotonici in contesti pratici e reali
La mascotte del trio è Yating Wan, vincitrice del premo nella categoria Early Career.
Wan è professoressa associata presso la King Abdullah University of Science and Technology, di Thuwal (Arabia Saudita).
Le è stata riconosciuta la sua innovativa integrazione di laser “a ‘punti quantici’, nanocristalli realizzati con materiali semiconduttori, con la fotonica al silicio, dimostrando importanti progressi verso l’uso commerciale di chip fotonici. Con i collaboratori del settore tecnologico che lavorano sugli stessi obiettivi, il suo team sta esplorando come distribuire i chip in contesti pratici e reali”.
Per la giuria, Wan è una “stella nascente nel suo campo” pronta ad apportare “contributi significativi al futuro delle comunicazioni dati e il potenziale per rivoluzionare il futuro dei sensori fotonici al silicio”.
Menzione speciale per Jiawen Li. L’endoscopio sottile come un capello
Menzione speciale dei giurati, infine, per Jiawen Li, ingegnere biomedico e professore associato presso l’Università di Adelaide (Australia).
Li si è distinta per il suo lavoro che combina la stampa 3D su scala nanometrica con la tecnologia in fibra ottica per creare un endoscopio sottile come un capello che i cardiologi possono utilizzare per esaminare i vasi sanguigni e determinare il rischio di infarto di un paziente. Questa invenzione può essere utilizzata anche per la prevenzione e i trattamenti personalizzati.
La commercializzazione dell’invenzione di Li, secondo il Sony Women, sarà “un passo importante” affinché questo dispositivo medico salvavita nella partica clinica.
Mentre la sua ricerca continua affinché la sua tecnologia multimodale possa essere applicata in neurologia e nella pratica della fecondazione in vitro.
Sony Women in Technology Award with Nature. Il premio
La cerimonia della premiazione è avvenuta lo scorso 20 febbraio presso la sede centrale del Sony Group a Shinagawa – Tokyo, nel corso della quale le vincitrici hanno presentato, ciascuna la sua ricerca.
Il concorso per il Sony Women in Technology Award 2025 with Nature è stato lanciato nel marzo 2024 e prevede l’assegnazione di 3 premi a ricercatrici nei vari step della loro carriera. A ciascuna un premio di 250mila dollari per sostenere la loro ricerca e accelerarne i risultati, che avranno, secondo la giuria, un impatto significativo nel mondo.
Frutto della collaborazione tra la Sony e la rivista scientifica Nature Sony Women in Technology Award with Nature premia le ricercatrici, autrici di lavori che nel campo della tecnologia (scienza, ingegneria e matematica) miglioreranno la società e il pianeta.
Per partecipare all’ edizione 2025 del premio, il bando per le candidature si aprirà il 6 marzo 2025 (tutte le info QUI).
- *gemello digitale (digital twin) è una rappresentazione digitale di entità o processi del mondo reali. Sono capaci di usare dati storici e in tempo reale per raffigurare passato, presente e modelli numerici per simulare possibili scenari futuri
immagine: da sinistra a destra: Hiroaki Kitano (presidente della Sony Research Inc.), Kiana Aran, Amanda Randles, Yating Wan, Jiawen Li e Magdalena Skipper caporedattore della rivista Nature, alla cerimonia di premiazione del premio Sony Women in Technology with Nature del 2025 – photo by nature.com