Sfilata archeologica. Passerella nel passato

Ma voi siete mai stati a una sfilata archeologica? Chiede l’Università di Padova dal proprio profilo Instagram. Effettivamente in pochi possiamo rispondere di sì, da cui l’interesse per l’iniziativa dell’Ateneo padovano Sfilata archeologica – passerella nel passato, organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali con il Museo di Storia Naturale di Vienna.

Un autentico défilé di 20 costumi fedelmente realizzati tramite le evidenze archeologica risalenti alla preistoria fino al periodo romano, presentati presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano di Padova, da modelli di eccezione come gli studenti, i tecnici e i docenti del Dipartimento.

Alla base dell’iniziativa l’intenzione “di mostrare lo sviluppo dell’abbigliamento da una funzione
 puramente utilitaristica a un’espressione di arte, ricchezza, status, identità, personalità e creatività che si è sviluppata nel tempo” come spiegano dal Dipartimento.

Gli spettatori hanno viaggiato nel passato, iniziando dai semplici abiti e dagli accessori dell’età del Bronzo, passando per la prima espressione creativa dei gioielli in metallo e dei tessuti colorati dell’età del Ferro, fino all’abbigliamento tipico del cittadino e della matrona romana.

La collezione archeologica è stata creata da Karina Grömer, esperta del Museo di Storia Naturale di Vienna che nel corso della sfilata ha descritto ogni costume, riferendosi alle fonti archeologiche ed iconografiche usate per la ricostruzione.

La sfilata ha seguito il Winter School internazionale Textiles Make The World Go Round: Tessile archeologico per ricercatori, conservatori e curatori, finanziata dall’iniziativa Shaping a World-Class dell’Università di Padova.

Lo spettacolo e la lecture Migliaia di anni di identità europea attraverso l’abito, sono disponibili sul canale YouTube dell’Ateneo padovano del Dipartimento di Beni Culturali: link unipd.link/sflata-archeologica-yt.

 

Immagini: Padova,  Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, iniziativa  ‘Sfilata archeologica. Passerella nel passato‘. Photo by Facebook – Università di Padova

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.