Sassoli e von der Leyen commemorano il 77° anniversario dell’eccidio di Cibeno
Carpi – David Sassoli e Ursula von der Leyen per la prima volta insieme in Italia per commemorare l’eccidio nazista di Cibeno.
I due presidenti europei (Sassoli del Parlamento, von der Leyen della Commissione) hanno presenziato l’11 luglio 2021 alla cerimonia in memoria delle 67 vittime, tutte italiane e internate nel campo di Fossoli, che il 12 luglio 1944 furono fucilate dai nazisti nel vicino poligono di Cibeno, senza una spiegazione ufficiale.
“Oggi è particolarmente toccante per me essere qui come europea di nazionalità tedesca. È stato un soldato tedesco a ordinare di uccidere i vostri genitori e i vostri nonni – ha esordito la presidente della Commissione europea -. È una colpa profonda nella storia del mio Paese”e riferendosi alle vittime ha aggiunto: “La loro resistenza, ha contribuito a salvare l’Italia e tutta l’Europa. Incluso il mio paese, la Germania”.
“Da Fossoli, dalla Risiera di San Sabba, da Marzabotto, da Sant’Anna di Stazzema nasce la nostra Costituzione, la nostra Repubblica però certamente ha origine anche la nuova Europa – ha aggiunto il presidente del Parlamento – l’Europa che dice mai più la guerra, l’Europa della pace e dei diritti. Siamo in un luogo che collegava l’Italia all’Europa centrale alla Germania e che trasportava deportati, 5000 sono stati portati nei campi di concentramento nazisti, e in questo momento le nostre istituzioni sono consapevoli di custodire un grande patrimonio di umanità”.
La commemorazione iniziata alle ore 10:00 è stata contraddistinta da 2 momenti solenni: la deposizione della corona di fiori e le orazioni ufficiali.
Al termine della cerimonia e prima di lasciare Carpi i 2 presidenti europei si sono recheranno al Museo del Deportato, nel Palazzo dei Pio.
Erano presenti, oltre ai familiari delle vittime, anche Romano Prodi, che ha ricoperto il ruolo di presidente della Commissione Europea dal 1999 al 2004, accompagnato dalla moglie, Flavia Franzoni.
L’evento si è potuto seguire in diretta streaming dai siti del Comune di Carpi e della Fondazione Campo Fossoli.