Heroes. Nuovo modo di abitare per un nuovo modello di famiglia
Heroes – Il progetto di housing sociale, presentato dal Dipartimento di Architettura (DIDA) dell’Università di Firenze, è fra i progetti vincitori del 3° bando di Interreg Europe, il programma europeo di cooperazione che prevede lo scambio di buone pratiche a livello interregionale dei Paesi membri, per promuovere lo sviluppo dei servizi integrativi di comunità.
Heroes (Affordable Housing Enhancement and Regional Oversight for European Sustainability), come è stata chiamata la creazione ed elaborazione del DIDA è stata proposta dalla Regione Toscana ed è sostenuta da un partenariato di 10 enti, fra enti e municipalità e 3 organizzazione pubbliche tra Belgio, Ucraina, Lettonia, Ungheria, Olanda, Danimarca, Polonia e Romania.
Cos’è Heroes
Selezionata nella sezione Inclusione sociale e approvata come modello efficiente di partecipazione pubblico-privata in relazione alle nuove esigenze abitative, Heroes è stata premiata dall’Interreg Europe, con altri 112 progetti, selezionati su 206, con di 2 milioni di euro – nel periodo 2025 – 2027 – per la sua realizzazione.
Il progetto punta a sperimentare un modello abitativo che faciliti la condivisione tra i residenti, con co-progettazione di spazi e attività volte a facilitare relazioni intergenerazionale fra la comunità e in grado di offrire sostegno alle persone più fragili. Vanno in tal senso: l’organizzazione di servizi che coinvolgano gli operatori specializzati nelle questioni sociali del quartiere e in collaborazione con il Terzo Settore e le piattaforme digitali per connettere i residenti, costituendo un paradigma di un’ auspicabile fruttuosa coesistenza, in una società che – come i dati ISTAT fanno presagire – sarà formata soprattutto da single.
Adeguandosi alla trasformazione della società italiana
Il rapporto dell’Istituto di Statistica pubblicato nel 2024 indica il raddoppio della quota degli adulti (fascia tra i 25 e i 64 anni) che vivono senza partener e non per vedovanza: dal 10,9% del periodo 2002- 03 all’attuale 22,1%. E sempre più coppie senza figli: secondo una ricostruzione del Sole 24 ore sui dati ISTAT realizzata nel 2022, nei prossimi vent’anni circa il 40% dei nuclei familiari sarà formato da una persona sola, raggiungendo, nella prima metà del secolo la quota di 10,3 milioni persone.
Hores si adegua alla trasformazione della società italiana e offre soluzioni preventive per le nuove necessità sociali.
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