Oro dipinto. Dialogo fra Costantinopoli e Venezia
Oro dipinto- Se il turismo è abbinato alla cultura, alla scoperta della conoscenza del mondo dell’arte e della pittura, non va frenato. Forse il compito delle città è, principalmente, quello di organizzare meglio tutti i turisti che vogliono visitare il patrimonio artistico che l’Italia ha e che i più ancora ignorano.
Visitare Venezia è una delle tappe preferite di chiunque venga nel Bel Paese, e se poi la città offre una mostra a palazzo Ducale, nell’appartamento del Doge, vuol dire che si è già giunti a Piazza San Marco, e si è certi di godere e vedere ancora qualche cosa di unico.
Il palazzo in stile gotico bizantino veneziano, fondato nel’812 apre le porte alla mostra L’oro dipinto e nostri occhi spaziano tra i dipinti di Jacopo e Domenico Tintoretto, Paolo Veronese, Andrea Vicentino, Antonio Vassilocchi.
E poi c’è El Greco, e che da suddito veneziano dal 1567 vive a Venezia, ed incontra l’arte di Tiziano e capisce quanto quei colori favolosi siano per lui una rivelazione che lo porterà a dare forza a quella luce che metterà nei suoi quadri.
Dal catalogo pubblicato da Antiga Edizioni si evince come quell’oro sia un filo che lega i secoli, il mare e le icone che affascinano per la loro testimonianza ove le relazioni tra la repubblica di Venezia e il regno di Candia ora l’attuale Heraklion, sembrano non avere motivo di interruzione.
Si scopre così un rapporto spirituale tra la visione umana e la prospettiva nascosta nella pittura stessa. È come se dalla storia di un mondo ieratico si formino via via gesti, sguardi e visi umani. Dall’icona della Madonna con Bambino, alla Madonna della Consolazione, a San Francesco d’Assisi c’è una comunione che li lega fino a giungere alla Crocefissione e all’icona di Cristo in Pietà. Sono dipinti che ispirano e provocano una naturale sensibilità velata dalla religione ortodossa perché rivela pure la bellezza dei pittori cretesi Tzanes, Moshos e Poulakis.
Quindi il titolo Oro dipinto non è casuale, è come far incontrare nel mare Mediterraneo, Costantinopoli e Venezia e far sì che questi due mondi comunichino tra loro anche a distanza di secoli.
Ancora una volta cerchiamo di spalancare gli occhi dinanzi all’arte e se ne siamo capaci ricordiamo quanto più possibile la sua bellezza.
Mostra: L’oro dipinto. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia;
dove: Palazzo Ducale – Appartamento del Doge (Fondazione Musei Civici);
quando: fino al 29 settembre 2025.
Immagine: Venezia, Palazzo Ducale, mostra L’oro dipinto. El Greco e la pittura tra Creta e Venezia- Photo by Fondazione Musei Civici Venezia – Facebook
