Epilessia. L’OMS approva il Piano d’azione globale
Epilessia, l’OMS ha approvato il Piano d’azione globale. Un “mezzo contro lo stigma e per l’accesso alle cure” rendo noto LICE, attraverso le sue pagine social.
Il 27 maggio 2022 la 75° Assemblea Generale dell’OMS ha ratificato il Piano d’Azione Globale Intersettoriale decennale per l’Epilessia e gli altri Disturbi Neurologici che pone finalmente l’epilessia in cima alle agende dei governi e dei partner scientifici di ogni paese, fornendo un solido e condiviso punto di partenza globale per dare un reale impulso ai servizi e al finanziamento delle cure.
Laura Tassi presidente LICE spiega come la risoluzione offra un mezzo “per affrontare lo stigma, l’esclusione e l’eventuale legislazione antidiscriminatoria attraverso azioni intersettoriali. Ciò che più ci preme è una solida collaborazione con gli Enti preposti per affrontare al più presto tutte le problematiche e dare risposte concrete alle persone con Epilessia”
Il piano è stato votato dai 193 paesi membri dell’Assemblea e conclude l’iter iniziato nel 2020 con la risoluzione WHA 73.10 dell’OMS – che chiedeva una risposta coordinata in più settori sul tema dell’Epilessia con l’obiettivo di ridurre l’impatto della malattia, incluse la morbilità e la disabilità associate, migliorando la qualità della via delle Persone con Epilessia attraverso la prevenzione, il trattamento e la cura.
Gli Stati membri si impegnano a raggiungere entro il 2021 i seguenti cinque obiettivi:
– aggiornamento delle politiche nazionali esistenti sui disturbi neurologici e l’avviamento di almeno una campagna di sensibilizzazione o di un programma di advocacy;
– inclusione dei disturbi neurologici nei sistemi di assistenza sanitaria universale, con la fornitura di medicinali essenziali e tecnologie di base necessarie per la loro gestione;
– realizzazione di almeno un programma intersettoriale destinato alla promozione della salute del cervello e alla prevenzione dei disturbi neurologici;
– valutazione periodica – ogni 3 anni – dei progressi verso il raggiungimento degli obiettivi globali;
– copertura dei servizi per le Persone con Epilessia del 50% in più rispetto all’attuale e lo sviluppo di un’idonea legislazione al fine di promuovere e proteggere i diritti umani delle Persone con Epilessia.
L’Epilessia è una delle malattie neurologiche croniche più diffuse nel mondo: complessivamente 50 milioni di persone in tutto il mondo di diversa età, sesso ed etnia.
In Europa si contano circa 6 milioni, in Italia dalle 500 alle 600 mila persone.
Intervenendo con una corretta e precoce diagnosi ed una terapia adeguata la patologia può essere tenuta sotto controllo in circa il 70% dei casi, ma resta tuttora invariato il restante 30% di forme farmacoresistenti.