La Regione Toscana, prima in Italia, ha approvato la legge sul suicidio medicalmente assistito su proposta popolare del documento ‘Liberi di scegliere’ dell’Associazione Luca Coscione. La norma stabilisce i tempi e le modalità. Le aziende sanitarie locali seguiranno la procedura in ogni sua fase
La Corte Costituzionale richiamata sul fine vita, facendo riferimento alla sua sentenza del 2019, chiarisce cosa s’intende per “trattamento di sostegno vitale”. Spetterà anche a un giudice – oltre che al Servizio Sanitari Nazionale – stabile se esiste o no. Nuova esortazione per una legge che regoli la materia
Non per nenia ma per patologie invalidanti multiple secondo i termini di un rapporto medico il regista Jean Luc Godard ha potuto accedere in Svizzera al suicidio assistito legale regolamentato dalla legge 115 del codice penale. La definizione “nenia” che pur c’è stata è fuorviante. Lo stesso regista d’altronde nel corso di vari interventi sull’argomento aveva espresso una posizione chiara ormai aliena al fascino della morte
Con 13 voti favorevoli, 2 favorevoli ma con riserva e 11 contrari il Comitato Nazionale di Bioetica apre alla legittimazione del suicidio medicalmente assistito, specificando che non coincide con l’omicidio né con l’eutanasia
Un recente sondaggio del sito Sanità Informazione ci rivela che il 71% degli operatori sanitari ritengono che sia l’eutanasia sia il suicidio assistito dovrebbero essere inseriti nelle strutture del Sistema Sanitario Nazionale. Ma solo il 54% sarebbe disposto a praticarle.
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