La mortalità delle infezioni è salita al 40% nel mondo. I batteri si evolvono e resistono agli antibiotici dei quali manca una nuova classe da 3 decenni. Ora la scoperta di un team canadese ha identificato una molecola naturale con un nuovo meccanismo d’azione
I nuovi studi sulla “pandemia strisciante” dei germi resistenti agli antibiotici. Si stima che tra il 2022 e il 2023 in Italia circa 430mila persone abbiano contratto un’infezione ospedaliera, ovvero l’8,2% dei pazienti ricoverati, contro una media europea del 6,5%
Nel 2019 si sono registrate quasi 5 milioni di decessi associati a infezioni batteriche resistenti ai farmaci. Mentre per oltre un milione è la causa diretta. Per i farmacisti ospedalieri si tratta di una vera e propria ‘pandemia silente’ che richiede un’azione urgente
Lo studio condotto dall’istituto svizzero Swiss TPH e dalla Scuola Pubblica di specializzazione dell’Harvard University di Boston dimostra come l’abuso di prescrizioni di antibiotici per i bambini, come avviene nei Paesi a basso e medio reddito, ha ricadute per la loro salute presente e futura e aggrava l’antibiotico resistenza a livello globale
Contro la resistenza batterica agli antibiotici e per fermare il contagio dagli animali all’uomo, il 25 ottobre 2018 l’Europarlamento ha adottato una nuova legislazione, già concordata con il Consiglio, che prevedono limiti dell’uso dei farmaci nelle aziende agricole, la selezione degli antimicrobici per uso esclusivamente umano e incentivi per lo sviluppo dei nuovi farmaci
Proviene da antibiotici vintage, le octapetine, scoperte negli anni ’70 del Novecento ma mai usate, la speranza per lo sviluppo di nuovi farmici in grado di contrastare la resistenza batterica agli attuali farmaci, minaccia per la salute mondiale
20 Giu, 2025
Corsi specialistici sulla post-produzione
27 Gen, 2025
#Skillsin. Alla ricerca del tempo futuro
11 Mar, 2020
Festività stagionali 2021. Ma cosa significa?
3 Dic, 2021
Dina Bellotti pittrice dei Papi e della vita
29 Giu, 2016
