Unione europea. Il soprasso del solare sul carbone
Il sorpasso – Per la prima volta l’energia solare ha superato il carbone nel mix elettrico europeo nel 2024. A rivelarlo la pubblicazione del rapporto European Electricity Review 2025, del think tank britannico Ember Energy.
Nell’Unione europea le quota delle rinnovabili ha raggiunto il 47%: nel 2019 era del 34%.
Nel mix elettrico al primo posto c’è il nucleare, principale fonte energetica, seguito dall’eolico, dal gas e dall’idroelettrico.
Nello specifico il solare ha prodotto l’11%, superando il carbone che rasenta il 10% e nei Paesi più virtuosi scende, addirittura, sotto il 5%. Sono pochi gli Stati che mantengono alta la quota del fossile e, sono, soprattutto la Germania (al 39%) e la Polonia (34%): insieme compongono quasi i tre quarti della produzione fossile nell’Unione.
Inoltre l’energia da fonti rinnovabili è generata localmente e non importata da Paesi terzi, pertanto, ha sottolineato Walburga Hemetsberger, direttore generale di SolarPower Europe, oltre a beneficiare la transizione energetica, rende l’Unione più sicura e più competitiva, essendo la produzione green più conveniente.
Le criticità
Ci sono ancora criticità da superare, come i pannelli solari che sono di produzione cinese al 90%, ma ancora Hemetsberger ha informato, attraverso euronews, che la Commissione europea si sta adoperando “per riportare la produzione in Europa. “È importante per l’Europa diversificare i fornitori. Produrre di nuovo in Europa, ma anche trovare altri partner all’infuori di Pechino” ha specificato.
Frammentare la dipendenza dal colosso asiatico è fondamentalmente salutare anche per gli investimenti.
Inoltre essendo le fonti energetiche green (solare ed eolico) instabili per la loro naturale intermittenza, una sfida già nota da superare è migliorare la capacità di accumulo e le flessibilità elettrica.
Zero emissioni nel 2050. Non è più un’utopia
Malgrado ciò i traguardi che si è data l’UE – raggiungere il 42,5% di rinnovabili entro il 2030 per approdare alla neutralità delle emissioni entro il 2050 – non sono più soltanto un’utopia.
Immagine: classifica degli elementi del mix energetico europeo 2024 elaborato dal think tank britannico Ember Energy che mostra il sorpasso del solare sul carbone