Il trionfo dell’Arte Povera a Parigi
Sul piazzale antistante la Bourse de Commerce, a Parigi, nel giorno dell’inaugurazione della mostra Arte Povera e presenti Gilberto Zorio, Giuseppe Penone, Pier Paolo Calzolari e Michelangelo Pistoletto – gli ultimi 4 rappresentati del movimento artistico Arte Povera – lo spettacolo, “è stato totale”, come riporta la stampa d’oltralpe.
Sotto Idee di pietra – 1.532 kg di luce, l’albero in bronzo di Giuseppe Penone, tre blocchi di ghiaccio di Pier Paolo Calzolari si scioglievano sull’asfalto, mentre le lettere infuocate del nome di Jannis Kounellis ardevano nel vento. Tre modi per domare le energie, quella visibile e quella invisibile.
Per la prima volta la Bourse de Commerce dedica tutti i suoi spazi a un’unica mostra: una visione d’insieme sull’Arte Povera.
Secondo Carolyn Christov-Bakargiev, già direttrice del Castello di Rivoli di Torino e curatrice dell’esposizione parigina “l’arte povera consiste nell’uso di materiali modesti, ma si basa soprattutto su un pensiero empirico, un’arte concettuale e totalmente materica, una pratica del tempo e un modo di occupare lo spazio”.
Fu nel 1987, mentre era studentessa a Roma, che Christov-Bakargiev conobbe gli esponenti di questo movimento artistico, nato in Italia alla fine degli anni ’60 del Novecento e irradiatosi nel mondo e battezzato Arte Povera dal critico d’arte Germano Celant in un testo pubblicato dalla rivista Flash Art.
In collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, la Pinault Collection porta avanti il progetto di ricerca sul movimento italiano dal 2022.
Alla Bourse de Commerce ne offre una reinterpretazione contemporanea, approfondendone l’impatto rivoluzionario, con di più di 250 opere di 13 artisti, tra dipinti, sculture, installazioni, fotografie, provenienti da prestiti pubblici e privati tra le quali: Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT di Torino, del Kunstmuseum Liechtenstein—Vaduz, il Museo e Real Bosco di Capodimonte a Napoli, la Galleria d’Arte Moderna (GAM) a Torino, il Centre Pompidou a Parigi e la Tate a Londra.
Mostra: Arte povera;
dove: Bourse de Commerce Pinault Collection – Parigi;
quando: fino al 20 gennaio 2025.
Immagine: Parigi, Bourse de Commerce Pinault Collection, mostra ‘Arte Povera’ – photo by aise.it
