Manifesta 12, la biennale itinerante approda a Palermo
Manifesta, la biennale d’arte contemporanea itinerante, approda a Palermo, capitale della cultura 2018.
Tema dell’edizione siciliana, Manifesta 12 che verrà inaugurata il 16 giugno 2018, è Il giardino Planetario. Coltivare la coesistenza, ispirata dal libro del filoso e paesaggista francese, Gilles Clément, presente alla manifestazione con l’ideazione di un giardino urbano, realizzato nel quartiere Zen con lo studio di progettazione multidisciplinare Coloco.
Jelili Atiku, il pioniere dell’arte contemporanea africana, alla vigilia dell’inaugurazione, metterà in scena la sua performance Festival of teh Earth, una processione ispirata dai rituali della festa di Santa Rosalia uniti a quelli delle leggende Yoruba.
E ancora a una processione si potrà assistere il 16 giugno ideata da Marinella Senatore: una processione urbana formata da un movimento collettivo danzante che attraverserà le strade del centro storico.
L’altro italiano a Manifesta 12 è Giorgio Vasta, scrittore e sceneggiatore palermitano, con il progettato City Scripts, un’App digitale che racconta il capoluogo siciliano attraverso il worldscape (il paessaggio di parole) e il soundscape (il paesaggio sonoro) con 2 storie, realizzate, rispettivamente, da un collettivo di studenti del corso di scrittura creativa e l’altra basata sui testi, oltre che dello stesso Vasta, di Emma Dante e Fulvio Abbate.
E parlando di storytelling a Palazzo Butera, nello storico quartiere della Kalsa, lo svizzero Uriel Orlow presenterà la sua videoinstallazione basata sul valore della memoria e sul potere evocativo della botanica.
Ispirato dai mercati palermitani, il visual artist Khalil Rabah riprodurrà nell’Orto Botanico un mercato sì, ma di arte contemporanea composto da manufatti e sculture.
Complessivamente saranno oltre 30 le nuove opere che occuperanno più di 20 luoghi simboli di Palermo in questa edizione di Manifesta 12 che si protrarrà fino al 4 novembre 2018, il cui direttore generale è Roberto Albergoni e la coordinatrice Francesca Verga.
Manifesta è stata fondata negli anni ’90 del Novecento da Hedwig Fijen, storica dell’arte olandese con l’intenzione di facilitare l’integrazione sociale in Europa. Evento culturale itinerante, ogni edizione è finanziata individualmente e gestita dal team permanente di specialisti internazionali.