Premio Idea innovativa per l’imprenditorialità al femminile

La vita non è facile per nessuno di noi. Ma che importa? Dobbiamo avere la perseveranza e, soprattutto la fiducia in noi stessi. Dobbiamo credere che siamo dotati di qualcosa e che questa cosa deve essere raggiunta (Marie Curie)

La Camera di Commercio di Roma, in collaborazione con il Comitato per la Promozione dell’Imprenditorialità Femminile, bandisce la VIII edizione del “Premio Idea innovativa, la nuova imprenditorialità al femminile” allo scopo di diffondere la cultura imprenditoriale femminile e favorire la crescita e lo sviluppo della realtà imprenditoriale femminile di Roma e provincia.

La presente misura mira a supportare economicamente le migliori idee imprenditoriali femminili di Roma e provincia per sviluppare nuove soluzioni o percorsi innovativi per lo svolgimento dell’attività d’impresa, per costituire buone prassi nell’ambito della creazione
d’impresa e dello start-up, per sostenere progetti imprenditoriali volti allo sviluppo del tessuto sociale del territorio o alla rigenerazione urbana e sociale delle città e per fornire un aiuto concreto alla ripartenza delle imprese femminili a seguito dell’emergenza sanitaria legata alla diffusione del
coronavirus.

A chi è rivolto

Possono partecipare al Premio le micro, piccole e medie imprese di Roma e provincia che, al momento di presentazione della domanda abbiano sede legale e/o unità operativa iscritta presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma.

Inoltre le imprese partecipanti devono avere il carattere di impresa, individuale o collettiva, “femminile”, ossia nello specifico:

– se imprese individuali, abbiano titolare donna;

– se società di persone o società cooperative, il numero delle donne socie rappresenti almeno il 60% della compagine sociale;

– se società di capitali, le donne socie detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell’organo amministrativo.

Spese ammissibili

Rientrano fra le spese ammesse solo quelle imputabili al progetto in modo chiaro, specifico e diretto, da comprovare successivamente con regolari giustificativi di spesa. Sono considerate ammissibili le seguenti categorie di spesa:

1) impianti generali e spese di ristrutturazione dei locali destinati allo svolgimento dell’attività;

2) macchinari e attrezzature (compreso hardware) e beni strumentali direttamente pertinenti alla realizzazione del progetto;

3) spese per materiali di prova, realizzazione di prototipi e collaudi finali;

4) registrazione di brevetti internazionali;

5) infrastrutture di rete e collegamenti (incluse delle spese di software e hardware), consulenze ed altri servizi tecnologici e manageriali, nella misura massima del 20% del costo totale del progetto;

6) costo del personale dipendente secondo le diverse tipologie previste dalla legge, dedicato in via esclusiva all’elaborazione e allo sviluppo del progetto innovativo, nella misura massima del 20% del costo totale dello stesso;

7) azioni di marketing e comunicazione relative al progetto, nella misura massima del 10% del costo totale del progetto.

Tutte le spese vengono considerate al netto di IVA e di altre imposte e tasse.

Valutazione dei progetti

La Commissione esamina i progetti ammessi a valutazione secondo l’ordine cronologico di invio della relativa domanda di partecipazione. Ciascun progetto viene esaminato e valutato a insindacabile giudizio della Commissione, secondo i seguenti parametri
a) innovatività e originalità del progetto (fino a 10 punti);
b) completezza e coerenza complessiva del progetto (fino a 10 punti);
c) impatto e sostenibilità del progetto (fino a 10 punti).

5 Premi

La Camera di Commercio prevede uno stanziamento di complessivi € 25.000,00 (venticinquemila/00), ripartiti in cinque premi di massimo € 5.000,00 (cinquemila/00) cadauno da assegnare ad altrettante imprese per la realizzazione di un progetto imprenditoriale.

Il premio è costituito, per ciascuna impresa vincitrice, da un contributo pari al 50% delle spese riconosciute ammissibili e viene assegnato all’impresa femminile il cui progetto si sia distinto per l’originalità dell’attività svolta e/o per l’innovatività del processo produttivo, del prodotto o del servizio offerto, degli strumenti di commercializzazione o di assistenza alla clientela.

Il contributo concesso alla singola impresa vincitrice non può, in ogni caso, superare l’importo complessivo di € 5.000,00 (cinquemila/00)

Scadenza

Domande entro le ore 14:00 del 18 dicembre 2020

Foto: Donna con libro di Pablo Picasso

 

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