Sentinel 1C. In orbita il satellite italiano
Nella Guyana Francese sono conclusi i preparativi per il lancio del satellite Sentinel -1C, previsto per il 4 dicembre 2024 alle 22.20 (ora italiana) e avvenuto con successo il giorno successivo, dallo spazioporto di Kourou dell’Agenzia spaziale europea (ESA, acronimo della denominazione inglese di European Space Agency).
Gli ‘italiani’ Sentinel – 1C e Vega C
Sentinel -1C è stato costruito in gran parte negli stabilimenti romani di Thales Alenia Space con la collaborazione di Leonardo, basato sulla piattaforma Prima sviluppata per l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), così il razzo Vega C, che lo porterà in orbita, è altrettanto italiano, costruito da Avio nella sua fabbrica di Colleferro (Roma), corretto dopo l’incidente che dal 2022 che ha privato l’Unione Europea di vettori per lo spazio.
Miglioramenti e progressi e dati ad accesso libero e gratuito
Vega C ora ha un nuovo motore nel secondo stadio, dotato di un ugello progettato in modo da prevenire il malfunzionamento. Mentre il satellite è dotato di una visione radar che “sarà in grado di osservare la superficie del pianeta di giorno e di notte e con qualsiasi condizione meteo. Prenderà il posto di Sentinel-1B, che non è più operativo e lavorerà in tandem con Sentinel-1A e” ha spiegato Pier Bargellini, responsabile di Copernicus per l’ESA.
I dati che raccoglieranno saranno gratuitamente a disposizione di tutti ha sottolineato Mauro Facchini, capo dell’Unità di Osservazione della Terra DG DEFIS della Commissione Europea.
I contributi delle sentinelle di Copernicus
Le osservazioni della Terra fornite in tempo reale della costellazione dei Sentinel del programma spaziale Copernicus, gestito dalla Commissione europea, sono fra le più dettagliate al mondo.
Molteplici i contributi derivanti dai dati fornitaci dal costante monitoraggio della costellazione: sullo stato dell’atmosfera – quindi sugli effetti dei cambiamenti climatici e il livello dell’inquinamento; sulle condizioni dell’ambiente marino; come sostegno all’agricoltura di precisione e alla gestione delle foreste; come servizio di gestione delle emergenze (Copernicus EMS) sia per calamità naturali sia provocate dall’azione antropica e crisi naturali; sulla sicurezza a livello europeo ,(più dettagli in Copernicus in breve).
La prima ‘sentinella’, Sentinel -1° è stata lanciata nel 2014; il programma prevede la messa in orbita complessiva di quasi 20 sentinelle entro il 2030.
Missione importante per l’UE. Per l’Italia di più
Dopo un fermo di 2 anni il ritorno al volo di Vega C è molto atteso e assume particolare importanza sia per l’Unione Europea, che torna a disporre dell’accesso indipendente allo spazio, sia per l’Italia che vede in gioco 2 settori “di grande rilievo” come ha rilevato Enrico Cavallini dell’ASI, come “l’osservazione della Terra e quello dei lanciatori”.
Immagine by ESA