In memoria di Willy Monteiro e contro il bullismo

Presso tutte le scuole italiane, il 20 gennaio 2025, si è celebrata la prima Giornata del Rispetto, dedicata a Willy Monteiro Duarte che proprio in questa data avrebbe compiuto 26 anni.

Nato a Roma il 20 gennaio 1999 da genitori provenienti da Capo Verde, Willy Monteiro Duarte è stato ucciso a Colleferro (Roma) il 6 settembre 2020, mentre soccorreva un amico dalla violenza immotivata dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi, Mario Pincarelli e Francesco Pincarelli (già noti alle forze dell’ordine per pestaggi, spaccio e riscossione di spaccio per conto terzi i primi 3).

I fratelli Bianchi, picchiatori professionisti, finirono Willy in pochi secondi, continuando a pestarlo anche dopo che il giovane era caduto in terra, privo di sensi.

Il generoso e altruistico gesto che gli costò la vita, veniva riconosciuto, a un mese dalla sua morte, con la medaglia d’oro al valore civile alla memoria, conferitagli dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Nel 2024 il Parlamento Italiano istituiva il Giorno del rispetto a lui dedicata e contro ogni genere di discriminazione, bullismo e cyberbullismo.

La prima edizione

In questa prima edizione della Giornata, il presidente Mattarella, in una nota ha sottolineato come il “rispetto è un valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: primo passo per una società vivibile… . È antidoto contro l’odio, la discriminazione, la violenza e la prepotenza che tendono, talvolta, a riproporsi come segno di affermazione… . Famiglie, insegnanti, agenzie educative, hanno tutte un ruolo nella promozione del valore del rispetto, specie tra i giovani, per renderli donne e uomini capaci di costruire comunità solide e unite”.

Poi, a sorpresa, Mattarella è volato a Palermo, alla scuola De Amicis-Da Vinci, in visita soprattutto ai bambini della classe multietnica 5C, i cui alunni, nello scorso ottobre, mentre partecipavano a una manifestazione pubblica, sono stati oggetto di insulti e commenti a sfondo razzista.

Mentre a Colleferro, è stata inaugurata il monumento alla memoria di Willy Monteiro Duarte, nella piazza che porta il suo nome dal 2023, una scultura realizzata dall’artista Simona Morelli.

La conferma delle condanne

Pochi giorni fa la Cassazione ha reso definitive le condanne a 23 anni per Francesco Belleggia e 21 anni per Mario Pincarelli di carcere: mentre il secondo processo di appello a carico dei fratelli Bianchi accusati di omicidio volontario il PG ha chiesto il carcere a vita.

 

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