Sguardi miopi? Ci pensa la Spagna
Poco tempo all’aperto, seduti con lo sguardo fisso al computer. Così non va. Forse lo sappiamo già ma quel che non sapevamo e che queste brutte, nostro malgrado, abitudini, mettono a serio rischio la salute della nostra vista, al punto che si prevede che entro il 2050, metà della popolazione mondiale soffrirà di miopia.
Questo è il risultato di una ricerca scientifica condotta dal Singapore Research Institute in collaborazione con il Brien Vision Institute e l’Università del New South Wales, quest’ultimi entrambi australiani. I tre centri di ricerca dopo l’analisi di 145 studi, hanno calcolato che entro trent’anni ,il difetto visivo della miopia aumenterà del 140%, colpendo circa 5 miliardi di persone.
Per far fronte a questo preoccupante incremento, i ricercatori della Facoltà di Optometria di Terrasa del Politecnico della Catalogna, hanno messo a punto delle lenti a contatto innovatrici, capaci di fermare il progredire della miopia, del 43%.
La differenza tra le lenti a contatto tradizionali e queste ultime consiste nel fatto che mentre le prime correggono soltanto la visione centrale dell’occhio, ma non la laterale, provocando così l’aumento della miopia, le seconde riescono a coprire la totale visione.
Afferma Jaume Pauné dottore del Politecnico: ”La miopia colpisce i bambini tra i nove e i tredici anni di età e progredisce fino ai sedici per poi rallentare. Il riuscire a frenare il progredire del difetto ottico del 43%, intervenendo tempestivamente, significa salvare dalle tre alle cinque diottrie”.
Un risultato importante, assicura il Dottor Pauné, perché dalla perdita delle cinque diottrie i nostri occhi corrono il rischio di patire una patologia oculare dalle venti alle cinquanta volte in più, rispetto a una persona con una vista sana. La miopia è la causa della cecità della quinta parte della popolazione mondiale. Il dottore catalano stima che circa il 25% dei bambini tredicenni soffre di miopia, percentuale che sale al 45% degli studenti universitari e, destinata ad aumentare, come abbiamo visto, fra le future generazioni tecnologiche.
Le nuove lenti a contatto sono state sperimentate su circa cento pazienti, tenuti per due anni sotto osservazione dal Centro Medico Teknon di Barcellona e l’Università di Minho del Portogallo. Già in commercio in Spagna, ad oggi sono le uniche lenti a contatto in grado di frenare la progressione della miopia, sia nei bambini sia negli adulti.