11 dicembre. Giornata internazionale della Montagna

Potrebbe sembrare una data qualunque ed invece è molto importante. L’assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato questo giorno, da ripetersi ogni anno, La giornata internazionale della montagna.

Il perché è molto semplice, dobbiamo ritrovare la consapevolezza di capire il valore della montagna e, se ci riusciamo, avremo fatto un passo avanti anche nel comprendere cos’è la vita.

Saper andare in montagna vuol dire cercare di non infrangere l’equilibrio tra la vegetazione, le vie percorribili e gli animali che vi vivono. Sono importanti alcune sfide con noi stessi. Saper ascoltare i rumori dei boschi, non calpestare le piante nella fase della crescita, capire che la neve è una ricchezza e non va sfruttata più del lecito. Non danneggiare i terreni abbandonandovi rifiuti, proteggere le produzioni locali promuovendo i prodotti originari del luogo. Non permettere che decisioni tra Regioni e Stato depauperino una fauna già in fase di estinzione. L’amore per la montagna, di solito, nasce quando si è fanciulli, quando i genitori ti portano per la prima volta a respirare quell’aria che si dice…fa bene ai polmoni. E tu appena vedi la montagna la guardi con occhi felici perché sai che è portatrice di un benessere che non costa niente.

Il mio pensiero va perciò alle Dolomiti del Brenta, alla Paganella, al Campanile Basso a quello Alto, al Pizzo Gallino, tutte da me scalate e che ancor oggi, nel ricordarle, mi sembra di ritornare ad essere a due passi dalle nuvole e dal cielo, una sensazione fantastica! Diventata più grande ho ammirato il Cervino ma non sono salita lassù perché allora le vacanze erano più sedentarie. Le passeggiate si svolgevano a portata di bambino, Courmayeur e le sue funivie, Champoluc e la seggiovia, Madonna di Campiglio ed il vicino lago di Tovel, come posso dimenticare quei luoghi meravigliosi!  Erano tempi diversi, il turismo era più contenuto e per questo regnava un rispetto verso ogni cosa. Incontravi un estraneo e non mancava il suo saluto, chiedevi un informazione e ti venivano date tante risposte al riguardo.

Com’è bello dunque andare in montagna, dedichiamo ad essa una giornata, conserviamola il più possibile splendida com’è, rendiamo ai figli che verranno questa ricchezza, ce ne saranno grati. Non lo sappiamo, ma la nostra Italia ha una corona che nessun’altra nazione possiede: la corona delle Alpi, che la rende proprio bella come una regina.

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