Istituto Statale per sordi di Roma rischia la chiusura. Prigionieri di una legge senza “Regolamento”
Tra le più antiche istituzioni pubbliche in Italia che si occupano di sordità, l’ISSR (Istituto Statale per Sordi di Roma), rischia la chiusura. Un ente storico, fondamentale per la crescita inclusiva di ogni società civile non riceve fondi statali e le risorse a sua disposizione sono ormai esaurite. Un patrimonio umano e culturale minacciato da una sordità molto più profonda, quella istituzionale. SIT IN davanti al Miur, giovedì 27 aprile dalle 9.30 alle 14.00.