Biennale Teatro 2017. Ladies and youngers first

Alla Biennale di Venezia dal 25 luglio al 12 agosto 2017 va in scena il Teatro. Con il titolo Atto primo: REGISTA, diretto da Antonio Latella, regista ri-conosciuto a livello internazionale e particolarmente attento alla formazione teatrale,  alla sua prima esperienza alla Biennale; il programma si concentra sulla regia femminile europea: 9 registe provenienti da Italia, Germania, Francia, Polonia, Olanda ed Estonia.

Antonio LatellaPerché la rassegna si concentra sulla figura del regista? Perché, risponde Antonio Latella (nella foto a lato) indirettamente dal sito della manifestazione, nessun regista o artista è capace di spiegare a parole la genesi della sua opera. Accade spesso che “una volta ultimata la creazione l’artista non sa nulla della sua origine, né come essa sia maturata  né come sia formata. Quindi la sola che può aiutarci a comprendere è la possibilità di tentare di segnalare o seguire un processo artistico, capace di condurci in quella zona di mistero che si avvicina alla creazione di nuovi linguaggi”.

Per fare ciò continua  Latella “non si possono mettere in mostra gli spettacoli, ma bisogna tentare di mettere in mostra i registi e le loro opere. Per questo motivo tentiamo di creare per ogni regista ospite delle piccole personali, che possono aiutare ad avvicinarsi ai differenti mondi creativi dei vari artisti”.

Perché ha scelto di rappresentare solo le registe donne? Perché sostiene Latella “l’accostamento di spettacoli e, quindi, la creazione di mini-personali hanno evidenziato che soprattutto nelle registe donne è più facile, anche in breve tempo, intravedere la nascita o, meglio l’evoluzione dei linguaggi. Proprio nella “concentrazione di una ricerca del linguaggio” conclude Latella “si è riscontrato nelle registe donne un’esigenza, una necessità mai gratuita, mai legata a un bisogno puramente carrieristico o di affermazione, ma da una sincera urgenza creativa”.

Le protagoniste

Maja regista polacca Biennale Teatro 17Apre, dunque, la rassegna “45. Festival Internazionale del Teatro”, la regista polacca Maja Kleczewska (nella foto a lato), classe 1973, con l’opera The Rage dell’autrice austriaca Elfriede Jelinek, premio Nobel per la letteratura 2004. La Jelinek ha iniziato a scrivere il testo a Parigi, subito dopo la strage di Charlie Hebdo (17 giugno 2015).  In The Rage, incentrato sulla rabbia che provano entrambe le parti in conflitto, carnefici e vittime, la regista polacca sviluppa una pièce ambientata in uno studio televisivo, dove il teatro sperimentale si fonda col teatro politico, creando un forte impatto emotivo.
Maja Kleczewska, vincitrice del Leone d’argento 2017 per l’innovazione, nel 2013 ha ricevuto in patria il premio annuale del Ministro della Cultura e del Patrimonio Nazionale.

Maria Grazie CiprianiDall’Italia Maria Grazia Cipriani, fondatrice, insieme allo scenografo Graziano Gregorio, del Teatro del Carretto nel 1983. A Lucca presso il Teatro del Giglio, la compagnia continua da allora a lavorare sulla ricerca (i linguaggi di cui parla il direttore della Biennale) attività riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturale, come Teatro d’Innovazione. La poetica della Cipriani prende le mosse sulla “linea della fusione e confusione tra il meraviglioso e il reale”. Nasce così Biancaneve che insieme a Pinocchio e Le mille e una notte costituiranno la mini-personale della regista a Venezia.

Le altre registe della Rassegna veneziana sono: l’ estone Ene-Liis Semper, la francese Nathalie Béasse, le tedesche Anna Sophie Mahler e Claudia Bauer, le olandesi Suzan Boogaerdt e Bianca Van Der Schoot e l’italiana Livia Ferracchiati.

Style: "brack2"

Last but not least,  la scenografa tedesca Katrin Brack, punto di riferimento del teatro europeo, alla quale è stato assegnato il Leone d’oro alla carriera 2017.

La messa in scena di Le Battaglie per la regia di Luk Perceval, rivela stile innovativo della scenografa tedesca con una nuova visione dello spazio scenico associato ad un personale minimalismo. Per più di 12 ore, la produzione teatrale narra la caduta di una dinastia nei drammi storici di Shakespeare. Katrin Brack necessita solo di piccoli elementi basici per rivoluzionare la scena, in modo scarno e profondamente intenso. Ricordiamo scena del personaggio di Riccardo III seduto ad un piccolo tavolo mentre piange la su futile folle vanità mentre l’oscurità della notte lo circonda. I suoi lavori infrangono la componente illustrativa delle immagini, trasformando lo scenario in un spazio dove il visuale prende vita dal materiale.

Katrin Brack studia negli anni ’80 presso la Düsseldorf Academy of Art con Karl Kneidl; dopo significative esperienze lavorative, nel 1986 inizia la collaborazione con il regista tedesco Luk Perceval, prima in Belgio, in Germania e infine in Austria dove a metà degli anni 90 incontra il secondo direttore importante della sua vita artistica, Dimiter Gottscheff. Attualmente vive a Vienna.

Biennale College – Teatro

La Biennale di Venezia ha, da tempo, riservato uno spazio formativo in ogni sua espressione, rivolto ai giovani artisti: il Biennale College.

Biennale College logoL’11 agosto 2017 il Biennale College – Teatro si esibirà nell’evento finale intitolato You know I’m No Good – dal singolo della compianta cantante britannica Amy Winehouse: una maratona, in un unico spazio e senza soluzione di continuità,  durante la quale andranno in scena gli esiti dei 9 laboratori teatrali. Infatti, durante il festival ogni partecipante con il proprio maestro del college, lavorerà su un unico tema, allestendo una breve realizzazione scenica che sarà presentata nella maratona finale.  I temi scelti dai Maestri del College dovranno concentrarsi sulla figura dell’artista-donna, scegliendo una figura femminile della seconda metà del Novecento misteriosamente scomparsa, per cercare di scoprire ciò che è rimasto nascosto o volutamente taciuto.

Brindiamo alle artiste donne, dunque, e ad Antonio Latella che a loro ha voluto dedicare l’inizio del suo quadriennio alla Biennale, galantemente rispettoso del mai sopito “Ladies first”!

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